[COMUNICATO] Blond’s Trip, la terza edizione del festival internazionale di musica elettronica. Il 5 e 6 ottobre al Casale di Teverolaccio Succivo (CE)
ArteNova & Rockalvi Festival presentano la terza edizione del festival internazionale
Blond’s Trip
venerdi 5 e sabato 6 Ottobre 2018
presso Casale di Teverolaccio Succivo (CE)
dalle ore 18:00
INGRESSO LIBERO
con contributo volontario
In Campania un nuovo festival internazionale di musica elettronica raffinata, evoluta, pensata.
Dopo anni di assenza torna con vigore un grande evento di Electronic Music di derivazione glitch pop, ambient, dance e rock.
La direzione artistica è a cura di Peppe Guarino già alla guida del Rockalvi Festival, noto a più per il grande lavoro svolto in questi anni con l’Associazione Camilla la Stella che Brilla Onlus che raccoglie fondi a favore dei bambini affetti da malattie rare.
La terza edizione del Blond’s Trip si svolgerà il 5 e 6 ottobre nella splendida cornice delCasale di Teverolaccio a Succivo (CE) con ingresso gratuito [con contributo libero].
Il festival, prodotto senza finanziamenti pubblici ma che gode del patrocinio morale del Comune di Succivo, è nato per omaggiare un amico dell’associazione ArteNova prematuramente scomparso e punta a creare aggregazione e cultura musicale con l’intento di rendere l’affascinate Casale la prima casa stabile per un festival di arti elettroniche.
Di seguito il cast:
Sandro S & Joe Es (Live + Djset)
Molte le attività collaterali ai concerti. Ci sarà Area Food, Area Relax, Stand Artigianali, Etichette discografiche, Associazionismo. Due mostre fotografiche a cura di Nicola Mottola dal titolo “Paese mio che mi sei vicino” e “Crackling Water” di Federica Di Lorenzo mentre il disegnatore Kevin Scauri presenta la mostra “Immagini chiassose per timpani visionari”.
Non ultimo un esperimento dal vivo di MusicaTerapia dal titolo Movement Vibration: l’esperienza di musicoterapia vibrazionale di Hzc 432, proposta con successo in alcuni festival europei, arriva anche in italia al Blond’s Trip. Un’esperienza “allenante” consistente in un connubio tra musicoterapia vibrazionale e movimento consapevole, con l’obiettivo di coordinare corpo fisico, corpo emozionale e corpo spirituale. Ad ogni fase dell’attività motoria basata sulla percezione del proprio essere in contino divenire, corrisponde una frequenza acustica specifica, poichè tutte le parti del corpo umano vibrano secondo una differente oscillazione.
La partecipazione è a ingresso limitato e su prenotazione.
BLOND’S TRIP sostiene la Camilla la Stella che Brilla ONLUS
Chiediamo di destinare il 5 per mille a Camilla la stella che brilla ONLUS: con un piccolo gesto non gravante sulla vostra economia, sosterrete la nostra causa; comunicate a chi compila la vostra dichiarazione dei redditi i seguenti dati:
In tutte le serate targate Rockalvi Festival sarà possibile lasciare la propria DEMO, oppure scrivete a rockalvi@live.it
BIOGRAFIE ARTISTI
E’ il moniker di Luca Maria Stefanelli, compositore e polistrumentista, studente della classe di Musica Elettronica del conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
Frontman della band Kafka sulla Spiaggia, si cimenta per la prima volta in un lavoro diametralmente opposto; il mondo della musica elettroacustica. Ambient e drone Music immersi in gestualità improvvisative per ipnotizzare l’ascoltatore e condurlo in un altra dimensione sonora.
Il progetto Mr. Silla è composto dagli islandesi Sigurlaug Gísladóttir, conosciuta come membro dei seminali Múm, e Snorri Helgasson già nei Mice Parade e Low Roar.
Influenzati dalle sonorità dei loro gruppi di appartenenza il duo disegna, col suono, paesaggi eterei ed esplorativi che richiamano la loro terra di origine. Con l’album, pubblicato a marzo scorso e registrato e prodotto da Mike Lindsay e Sigurlaug Gísladóttir in Reykjavík e Londra, ha ri-attualizzato il suono glitch-pop che ebbe un gran successo agli inizio dei 2000.
Anchorsong
Giapponese di base a Londra. Anchorsong – aka Masaaki Yoshida – è diventato globalmente riconosciuto per i suoi spettacoli dal vivo. In molti definiscono i suoi set “come la performance di un pittore che disegna su una tela bianca mentre crea musica elettronica dal vivo usando un campionatore (MPC2500) e una tastiera”. Ex chitarrista in una rock band compone e suona in maniera vibrante, con calore e e in maniera avvincente. Anchorsong ha condiviso il palco con artisti strabilianti come Bonobo, Prefuse 73, DJ Krush, Daedelus, Gonjasufi, Jaga Jazzist e suonato in i luoghi prestigiosi come il Queen Elizabeth Hall e The Roundhouse a Londra oppure al prestigioso SXSW festival.
Sandro S
Alessandro Salma aka Sandro S è un producer napoletano old school che suona deep techno emozionale. Le sue release discografiche sono pubblicate da molteplici label: CibiCaldi Records, Defected, Hotfingers, Cold Busted, Aluminiumrecords, Music For Dreams, Irma records, Conya Records, IRecords, King Streetrecords, Club Star records, Caballero recordings. Ha condiviso la consolle e collaborato con artisti del calibro UnisonoFX, Lostrocket , Dj Pippi, Barbara Tucker, Flunk, Kenneth Bager e Pierre Ravan.
Fin da piccolo appassionato di musica inizia a muovere i primi passi come chitarrista in diverse band. In seguito sposta la sua attenzione verso la musica eletronica entrando poi a far parte del collettivo napoletano underground “Nameless Soundsystem”, un progetto contro-culturale di musica tekno. Partecipa a diversi event in Italia e in Europa e l’ esperienza culminerà con la pubblicazione dell’album “Trinacria vs Nameless” prodotto con Claudio Hesed (ATM) producer/dj siciliano tra i maggiori esponenti della scena underground tekno, e Wosh altro membro del collettivo Nameless soundsystem. Le performance live di Paska sono caratterizzate da sonorità che spaziano dall’acid-tekno all’electro, fino alla tribe e drum&bass.
L’ eclettico collettivo HzC 432 nasce nel 2014 nelle strade di Napoli e subito partecipa a svariati buskers festival ed handpan festival, portando la musica elettronica, la musicoterapia ed il suono dell’handpan nelle piazze italiane ed europee. Frequenti sono le collaborazioni esterne con vari artisti quali videomaker e performer, ma i contesti preferiti dalla band restano comunque quelli dove l’uomo si riconnette alla natura nella ricerca della propria essenza.
The Delay In The Universal Loop
The Delay In The Universal Loop è il moniker del producer 23enne Dylan Iuliano. Due album e due EP alle spalle (il primo pubblicato a soli 17 anni) e vari tour tra Stati Uniti ed Europa, suonando anche in festival come il CMJ a New York e il roBOt a Bologna e condividendo il palco con decine di artisti tra cui SHIGETO, Rival Consoles, Donato Dozzy, IOSONOUNCANE, Mr.Kitty, Douglas Dare e molti altri.
FLEE
Flee è il side project dei compositori Ferrara Luigi aka Plastic Penguin ed Emanuele Errante, noto ai più per gli incredibili album su etichetta tedesca Karaoke Kalk e per aver lavorato con Dakota Suite e gli ELEM di Marco Messina dei 99 Posse. Il loro stile varia dall’ambient-drone alla glitch music passando per il kraut di fine anni 70.
Perdurabo
Davide Arneodo è italiano ma vive e lavora a Berlino e con Jörn Wähner forma il duo Perdurabo. Il primo era nei Marlene Kuntz mentre il secondo è attualmente nella band di Apparat. Hanno collaborato con Skin (Skunk Anansie, Howie B, Placebo, Breton ed Einstürzende Neubauten. Oltre mille concerti in giro per il mondo, pubblicazioni per molte etichette major e compositori per conto dei videoartisti Masbedo. Le loro opere sono esposte Lugano Contemporanea, Art Basel, Biennale di Venezia e Indeependance. Compone musiche per il Teatro Stabile di Torino, Accademia degli Artefatti, Teatro di Roma, Volksbühne Berlin e Théâtre de la ville de Paris dove si cimenta anche come attore. Il suono dei Perdurabo non è facilmente etichettabile: ricamano atmosfere ultraterrene, creano suoni dalla sensibilità ipnotica e melodica. Ricercano il bello, sono poliedrici e dalle mille anime.
Livornesi di stanza a Milano. La loro musica elettronica è dai ritmi e suoni sognanti, con chitarre e synth che supportano la voce solista per un’immersione terapeutica completa. Il suono è estremamente riconoscibile, personale e contemporaneo. “Il loro ultimo album dal titolo “Social Habits” è composto da dieci tracce. Dieci storie diverse di vite vissute, dieci frammenti in cui è possibile identificarsi e perdersi allo stesso tempo, ma anche trovare speranza e nuove energie.