“Serenade” di e con Raffaele Balzano e Rodolfo Valentino Puccio a TRASTESTORIE DE’ PIAZZA: recensione dello spettacolo teatrale
Nell’ambito della rassegna teatrale appena terminata, TRASTESTORIE DE’ PIAZZA, organizzata dall’Associazione Culturale Teatro Trastevere in collaborazione con il MUNICIPIO ROMA I CENTRO, Progetto Ripa frati minori Lazio Onlus, Trastevere Attiva e Il Ventriloco, si è svolto il 25 settembre lo spettacolo “Serenade” di e con Raffaele Balzano accompagnato dalle musiche di Rodolfo Valentino Puccio.
A suon di canzoni e attraverso le parole si consuma la fine della storia d’amore tra il protagonista Michele e la fanciulla Marika.
Un amore che per l’uomo appare simulacro di eternità e di passione ma che si percepisce, tra il “non detto” all’improvviso esplicato, plasmato di mediocrità e univocità: è solo Michele ad amare intensamente ed è, infatti, solamente quest’ultimo a struggersi per la fine della relazione.
Michele, che si autodefinisce un poeta romantico, prendendo ispirazione dai versi dei grandi autori che hanno raccontato l’amore, cerca un significato a quel rapporto interrotto da Marika attraverso una lettera. Si reca a casa di lei, sotto il portone chiuso le dedica canzoni e versi ma non ottiene risposta.
L’animo femminile corre in suo aiuto, cerca di insegnare a Michele i suoi segreti ma anche quest’ultimo, come Marika, appare sfuggente.
“Serenade” è un momento di evasione, un intermezzo di ironia e un autoritratto: in ognuno di noi, probabilmente, vive la beatitudine del dolore e la soddisfazione nel provare la parvenza della sofferenza.