“Il grillo narrante. Racconti, favole, poesie” di Massimiliano Gaudino: la recensione.
“Il grillo narrante. Racconti, favole, poesie” di Massimiliano Gaudino, psicologo e psicoterapeuta napoletano, edito dal Gruppo Albatros – Il Filo, è una raccolta di riflessioni sotto forma di racconti, pensieri e poesie che spaziano per differenti tematiche: dal bullismo alla violenza fino all’introspezione e alla conoscenza di sé.
L’autore affida ai personaggi di fantasia e agli animali parlanti il compito di sintonizzare il lettore sul proprio mondo interiore.
“Sentiti libero. Se durante la lettura ti annoierai, chiudi il libro: puoi anche conservarlo e scegliere di leggerlo in un altro momento. Se durante la lettura avrai sonno, appoggialo sul comodino e sogna; tutto ciò che desideri è dentro di te.”
Il lettore in un percorso quasi introspettivo, sfogliando le pagine dell’opera, scoprirà aspetti di se stesso sconosciuti, rimembranze e personali ridondanze.
“Io sono il grillo parlante e sogno che, con il tempo, tu possa ascoltarti e guardarti di più e prenderti cura del tuo percorso, per ritrovare la strada dove hai lasciato sospeso il tuo cuore.”
Le illustrazioni a cura di artisti differenti riescono a manifestare visivamente le intenzioni dell’autore.
“Le parole?
Hanno un peso emotivo e l’anima, si sa, ha bisogno di leggerezza.
Il grillo parlante del titolo siamo noi, un amico, la coscienza, il ricordo.”
L’infanzia è un’età spesso spensierata ma che talune volte si tende a dimenticare in balia dello scorrere della vita. L’autore invita i lettori a ricordare, ad avere memoria di quel tempo trascorso e lo rende esplicito con una storia, quella di Beniamino, un Babbo Natale che inizia a percepire la tristezza e poi la dimenticanza degli uomini: solo ritrovando il se stesso bambino la luce puo’ avanzare.
Ogni adulto dovrebbe curare la parte più fanciullesca di sé, cogliendo le occasioni che la vita gli pone davanti.
Nel proseguo della lettura scopriamo quanto sia fondamentale comprendere chi siamo e quali siano i desideri e i sogni che vogliamo raggiungere.
“Bruco, crisalide o farfalla non è solo una condizione, non è solo una scelta: è la tua intensa e preziosa vita in ogni battito d’ali. A ognuno la propria trasformazione, a ognuno il diritto di volare.”
Il dolore, tuttavia, sopraggiunge anche quando si tenta di farlo scomparire e quando accade è necessario affrontarlo, senza alcun timore.
“Il Grillo Narrante” narrando consente al lettore di scoprire la storia del suo autore, i passaggi della vita compiuti per evolversi e accettarsi, convivendo con i propri “grilli”. Questi ultimi sono molteplici ed è fondamentale riconoscerli per volersi bene.
“Voglio meno lividi e meno pugni nello stomaco, liberare le farfalle, ma anche le falene e ogni cosa che abbia le ali. Voglio meno chiacchiere e più urla del mio nome e poter stare bene; non mi importa di quando cadrò e nel rialzarmi mi aiuterà qualcuno: voglio contare su di me.”
NOTE DELL’AUTORE IN MERITO A “IL GRILLO NARRANTE. RACCONTI, FAVOLE, POESIE”
“Ho sempre percepito il dolore come una costante della nostra vita, che ci accompagna dalla nascita alla morte. Per tutta la durata della nostra esistenza cerchiamo di dargli un significato, di alleggerirne il peso. Ma la verità è che tutto diventa più sopportabile se c’è qualcuno che si prende cura di noi e, spesso, quel qualcuno possiamo essere noi stessi.
Questo libro vuole essere un omaggio a tutte quelle persone che non smettono di credere in se stessi, anche quando sono messi a dura prova dal destino.
È un invito ad accarezzarsi, a prendersi cura di sé e a trovare il coraggio di essere come siamo”.