Recensione del romanzo “Pezzo dopo pezzo (West End Vol. 3)” di Teodora Kostova
Titolo: Pezzo dopo pezzo (West End Vol. 3)
Autore: Teodora Kostova
Amazon: Pezzo dopo pezzo (West End Vol. 3)
Sinossi
A volte, prima di raggiungere la superficie, devi toccare il fondo…
Durante gli ultimi dieci anni, la vita di Riley Davies è stata oscurata dalla tragica morte del suo partner. Mentre oscilla tra lo stordimento indotto dall’alcol, la depressione clinica e gli affari a cui dedica tutto il suo tempo e le sue energie, Riley non crede, né spera, che un giorno la sua vita possa tornare a essere degna di essere vissuta.
Questo finché Sonnie Frye non si presenta nel suo negozio d’abbigliamento e cambia la sua vita per sempre.
Sonnie è un uomo a cui piace ottenere quello che vuole, quando lo vuole. Ha lavorato sodo per diventare il capo del reparto costumi del teatro Queen Victoria, guadagnandosi nel mentre molti premi e parecchi clienti importanti. È abituato a pensare prima di tutto ai propri bisogni, obiettivi e desideri, e non è disposto a compromettere la propria felicità per nessuno.
Questo finché non incontra un affascinante negoziante che lo guarda con occhi così tristi, da colpirlo subito al cuore.
Quando si rende conto di quello che vuole, Sonnie decide di entrare nella vita di Riley e, preferibilmente, nel suo letto, ma presto scopre che l’impresa non è facile quanto sembra. Per la prima volta nella sua vita, potrebbe dover mettere i bisogni di qualcun altro prima dei suoi e chiedersi quali siano le cose davvero importanti.
Riusciranno questi due uomini a stare insieme, superando le differenze che li dividono e tutti gli altri ostacoli che la vita metterà sul loro cammino? O questo si rivelerà troppo per loro, sconvolgendoli nel profondo e distruggendo tutto ciò che hanno ottenuto con un duro lavoro?
Recensione
Una storia che ha suscitato in me meraviglia e commozione: l’amore come salvezza, speranza e risurrezione.
Riley è un personaggio complesso, ricco di sfaccettature e debolezze; un uomo che ha amato davvero e conosce il dolore della perdita.
“Dieci anni. Erano passati dieci anni da quando Richard era morto e Riley si era rassegnato al fatto che non avrebbe mai amato nessun altro, che non si sarebbe mai più svegliato accanto ad un altro uomo, che non avrebbe mai più condiviso una parte di sé stesso con nessun altro. Perché quando lo facevi, quando davi di tua spontanea volontà una parte di te stesso a qualcun altro, quella parte moriva, quando l’altro se ne andava. Rimanevi una persona a metà, merce danneggiata in un cestino di prodotti in svendita da cui nessuno voleva comprare nulla”.
Sonnie, inizialmente, appare come un uomo arrogante, futile e poco profondo ma al contrario, sarà lui a determinare una nuova vita e una scintilla di speranza per Riley.
“Ho paura perché sento che non sono abbastanza per te, che sono già troppo danneggiato per renderti felice, ma, che Dio mi aiuti, quando ti guardo vedo un futuro che va oltre il domani.”
Un libro che in superficie appare come il semplice racconto di un amore ma leggendo e approfondendo la storia ci si rende conto della complessità e della varietà di emozioni che i due protagonisti vivono.
“Cosa poteva dirgli? Che sapeva che la sua anima era morta dieci anni prima su quella strada fredda, sola e immersa in una pozza di sangue? Che tutto quello che gli era rimasto era un misero pezzetto d’anima, appena sufficiente per continuare a vivere?”
Il dolore di Riley viene vissuto anche dal lettore, talmente è forte e preponderante: a tratti sembra non esserci salvezza e speranza; nel momento in cui si perde l’amore della vita, la propria anima gemella, cosa rimane da dare ad un’altra persona? Sonnie, tuttavia, comprende questa perdita e non si sente derubato da Richard, compagno perduto di Riley, ma lo rispetta e lo ricorda.
“Non avevano bisogno di dirsi nulla, in quel momento, perché stare insieme era già abbastanza. Sonnie l’aveva pensato molte altre volte prima di allora, ma quel giorno, per la prima volta, si rese conto che era vero: potevano sopravvivere a qualsiasi cosa. Insieme.”
Il romanzo è un esempio letterario di come l’uomo possa davvero risollevarsi dagli abissi della propria anima e ritrovare un po’ di pace.
VOTO: 3,75 su 5