Addio a Paolo Limiti, il paroliere delle dive.
Il mondo dello spettacolo perde uno dei più grandi signori della tv italiana di ieri e di oggi.
Il 27 giugno 2017, presso la sua casa di Milano, è venuto a mancare Paolo Limiti: autore, produttore, scrittore, conduttore e giornalista italiano.
All’età di settantasette anni e da tempo malato, stava combattendo contro un tumore maligno. Nato a Milano l’8 maggio 1940, da padre milanese e madre siciliana, visse la sua infanzia e adolescenza a Torino, dove già da piccolo nutrì una forte passione per il mondo dello spettacolo ed in particolare per il musical.
Ma il vero debutto, che gli valse il titolo di “paroliere”, avvenne grazie alla scrittura dei testi di tre canzoni per Jula de Palma, la quale decise poi di farne incidere una dal titolo “Mille ragazzi fa”.
In tale veste scrisse per lungo periodo innumerevoli canzoni per importanti artisti: si ricorda in particolare Mina, per la quale scrisse ad esempio “Bugiardo e incosciente”, “Sacumdì Sacumdà” e “La voce del silenzio”.
Collaborò anche con Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Loretta Goggi, Dionne Warwick, Mia Martini e tante altre dive.
Nel 1959 fu proprio Limiti ad inventare ed organizzare la prima edizione dello Zecchino d’Oro, programma che ebbe un seguito formidabile nel corso degli anni a seguire.
Successivamente, nel 1968, grazie ad una intuizione di Luciano Rispoli iniziò a collaborare con la Rai, lavorando a fianco di personaggi famosi come Elsa Merlini, Enrico Montesano e Alberto Lionello, solo per citarne alcuni.
Tuttavia, il sodalizio artistico più importante fu quello con l’intramontabile Mike Bongiorno, in quanto autore della trasmissione televisiva “Rischiatutto” andato in onda dal 1970 al 1974.
Conduttore colto e simpatico, dallo stile elegante e moderato, Paolo Limiti viene ricordato anche con l’appellativo di “maestro della memoria”.
Questo perché amava rievocare sul grande schermo, anche dopo moltissimi anni, tutti coloro che hanno fatto la storia della televisione.
A conferma di ciò, nacque un programma dal titolo “Ci vediamo in tv, ieri, oggi e domani”, andato in onda sulla Rai dal 1996 al 2004.
Profondo conoscitore della musica, del cinema, del teatro e della lirica qual era, sosteneva molto i giovani e le loro idee, oltre ad essere socialmente impegnato nei diversi progetti legati alla difesa degli animali.
Inoltre, non si possono dimenticare due tra i personaggi più cult legati ai suoi programmi tv, quali la cagnolina Floradora e la Marilyn italiana Justine Mattera, diventata poi sua moglie.
Le sue ultime apparizioni pubbliche prima della malattia sono state quelle del 2012, quando partecipò sulla Rai alla trasmissione “E state in tv con noi” e su La7 come ospite in un programma di Cristina Parodi.
Il primo a dare oggi la triste notizia della sua scomparsa è stato Nicola Carraro, marito di Mara Venier. Quest’ultima, poco dopo, ha pubblicato un post su Instagram ricordando l’amico: “Ciao Paolo…quanto bene ci siamo voluti…quanto mi mancherai”.
Come lei anche l’ex moglie Justine Mattera ha voluto lasciare un pensiero sulla sua pagina ufficiale: “Sembra ieri. A te che mi hai creato una carriera. Che hai creduto in me. Che mi hai amato. Love you”.
Oltre a loro, tantissimi personaggi dello spettacolo e non solo hanno voluto ricordare l’inventore della tv nazional popolare, un artista poliedrico e gentiluomo, che è entrato nelle case e nel cuore degli italiani in punta di piedi e sempre in punta di piedi ha saputo salutarci.
Benedetta Marchese