“Agata Ocean Blue”: il nuovo singolo di The Nude
Un titolo che contiene il mare per un brano che lo attraversa e dove possiamo percepire il suono delle onde che si infrangono sulle sponde delle nostre emozioni.
Agata Ocean Blue è il nuovo progetto di Simone Ricci, ex chitarrista e co/fondatore dei Kisses From Mars: l’artista ha scelto come nome d’arte la formula THE NUDE, ovvero la nudità comunicativa. Un rivolgersi al cuore delle cose per immergersi nel loro significato più profondo, eliminando tutto il resto che diventa superfluo.
Agata Ocean Blue è un brano strumentale dove non udiamo nemmeno una sillaba dell’artista: le parole tacciono ma la musica è capace di fare molto di più.
Nel brano ogni orpello viene assorbito dalla necessità della trasparenza, la quale si rispecchia nel mare evocato, e noi, spogliandoci, nella nostra nudità emotiva, possiamo osservarci in questo riflesso. Il brano, come racconta Simone, è stato ispirato principalmente dall’energia del mare e dal suo moto ondoso che l’autore sente come aspetto importante e integrante del proprio essere. Un’ulteriore chiave di lettura è la pietra agata blu, molto amata dal musicista, che viene paragonata al colore dell’oceano.
In Agata Ocean Blue il produttore Raffaele Montanari suona fisicamente il synth mentre le due chitarre si intrecciano nell’ondeggiare salmastro, imitando il movimento del mare e rifrangendosi nei nostri occhi incantati da immagini rarefatte e di profonda intimità.
Il flusso propagato da The Nude sembra avvolgerci e l’ascoltatore appare quasi rapito dai movimenti lenti e pacati di un mare che si ritrae, seguendo il suo ritmo naturale. Tale ritmo sembra essere un tutt’uno con la musica, dove anche l’eco di un suono è in grado di comunicare.
Un’espressività profonda e in equilibrio cosmico con il nostro essere. The Nude sa cogliere le sfumature dietro le note e dietro il suono, lasciando riemergere paesaggi di terre lontane, alla maniera dei Sigur Ross.
Echeggiano sussurri i quali tratteggiano il gorgoglio del mare e in cui si presagisce la solitudine come linea di confine tra noi e l’infinito, attraversata da questi spazi.
Nel videoclip si alternano le splendide immagini di Stefania Fanti e lo rendono ancora più suggestivo. Agata Ocean Blue è un pezzo dove l’anima si confonde con l’armonia della musica. La melodia apporta atmosfere oniriche in un viaggio a occhi aperti verso orizzonti infiniti e dove ogni cosa materiale diventa effimera se rapportata alla sconfinatezza del nostro Io.
https://fanlink.to/thenudeagataoceanblue