Big One: Tribute band to the Pink Floyd
Grandissimo successo per i Big One, eccezionale cover band italiana dei Pink Floyd.
Conosciuti in Italia e in Europa come una delle migliore band interpretative dei successi dei Pink Floyd, i Big One hanno regalato tre ore di puro spettacolo, adrenalina e applausi presso l’Auditorium Santa Chiara a Trento. Il concerto si è aperto con i brani tratti dall’album pre – 1969 “A Saucerful Of Secret Songs” che hanno rivelato le straordinarie doti di interpretazione, di esecuzione e di voce degli artisti e hanno mostrato lo stile eclettico che ha caratterizzato il primo periodo dei Pink Floyd.
La chitarra solista che a tratti sembra psichedelica, le lunghissime intro e l’uso costante del sintetizzatore hanno retto la scena per la prima ora e un quarto. La seconda parte del concerto ha scaldato gli animi del pubblico, con pezzi che profumavano del mitico concerto di Venezia, “The Delicate Sound of Thunder”. Da “Wish You Were Here” a “Money”, passando per “Comfortably Numb” e la mitica “The Wall”, il pubblico ha regalato alla band tre ore di crescenti applausi che si sono conclusi con una standing ovation generale.
A livello vocalico, i tre membri (chitarra solista, basso e tastiera) erano perfettamente coordinati e a tratti ricordavano il concerto vero e proprio a Venezia. Una vera eccellenza musicale italiana, in tour europeo, che si rifà viva a Trento, speriamo anche il prossimo anno. Nonostante il pubblico fosse per lo più composto dalla generazione 1960, anche i giovani hanno apprezzato l’esecuzione, in particolare i giochi di luce e i filmati proiettati in un cerchio tratti dai video originali della band britannica. Il brano “The Wall” è stato uno dei più sentiti, oltre dal punto di vista musicale, anche dal punto di vista storico, visto che sono appena stati celebrati i 30 anni dalla distruzione del Muro di Berlino.
Per concludere, complimenti alle due vocalist per la grazia della performance e l’armonizzazione con i suoni decisi delle canzoni dei Pink Floyd. Uno spettacolo unico, una vera gemma del teatro a Trento.
Martina Seppi