BuoneNews: “Pianeta felice” n°3
Pistoia: la Festa della Musica, promossa e patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla SIAE e dall’Associazione italiana per la promozione della Festa della Musica vedrà la sua apertura ufficialmente il 17 giugno nella Capitale Italiana della Cultura 2017, Pistoia, fiore all’occhiello della Toscana, troppo spesso sottovalutata, che si è invece rivelata piena di preziosità e perle artistiche. Dalle 18.30 “1000 giovani”, selezionati suoneranno sui palchi presenti in tutta la città e negli spazi culturali, di nicchia, e presso i luoghi sociali e legati alla solidarietà.
Roma: dopo circa cento anni di condizioni degradanti e senza speranza , e dopo una decina di anni di restauro e di ricerca di recupero di condizioni dignitose, Roma fa di nuovo suo e valorizza una gemma del suo passato con una storia nobile e tanto antica che viene da lontanissimo ma è vicina alla nostra sensibilità di amanti della capitale: si tratta del Borgo Ripa abitato nel 1600 da Donna Olimpia, sposata ad un Pamphili. Il tutto è avvenuto tramite l’impegno ed il finanziamento di privati, attraverso la fondazione Doria-Pamphili. Trastevere città nella città risplende e recupera sotto i suoi occhi fasti di un passato glorioso e tutto questo fra la colonna sonora delle fontane, l’astuto vagare dei gatti ed il sorriso del Tevere.
Torino: il Teatro Regio di Torino termina la stagione, il 21 giugno con uno spettacolo ad alto tasso di emotività, con il nuovo Macbeth, che vede la firma di Emma Dante. Il suo Macbeth si avventura nelle profondità dell’animo femminile, dal punto di vista intellettuale, interiore, nelle intenzioni e nelle aspettative.
Bergamo: un meraviglioso progetto di Musicoterapia Orchestrale, “La nota in più”, sta iniziando a cambiare la musica che si ode nelle città sempre più indifferente verso i meno fortunati. Lottando contro le barriere della vita: le barriere invisibili. L’ obiettivo è quello di promuovere una vera formazione etica e culturale coinvolgendo e stimolando ragazzi con autismo e disabilità cognitive nel mondo della musica.
“La nota in più” vede i suoi primi passi esistenziali nel 2004 grazie all’Associazione Spazio Autismo di Bergamo. Le persone autistiche sembrano voler rifiutare i contatti sociali e le relazioni interpersonali, ma in realtà dentro a quei mondi apparentemente sigillati scorrono fiumi di idee e montagne di ricerca. Andiamo in profondità nelle problematiche e sosteniamo questi progetti. Ogni ragazzo che vuole suonare uno strumento lo può fare entrando a far parte di questo progetto e firmando così la colonna sonora della sua e della nostra vita.
Torino: un luogo minuto e ricco di preziosità, messo su ad ‘arte’ per il raccoglimento in preghiera del re al Palazzo Reale di Torino. Si tratta della cappella di Carlo Alberto, restaurata tra settembre e dicembre del 2016, e che dal 2017 riceve nuovamente il pubblico amante della cultura.
Pensata, progettata ed elaborata da Pelagio Palagi nel 1837, lo stesso è autore altresì della tela della Sacra famiglia con San Giovannino del 1845, che corona l’altare d’ispirazione quattrocentesca.
Alla Cappella è stata restituita la sua antica bellezza, attraverso la rimodulazione dei colori originari e la brillantezza delle preziosità dell’oro. Il tutto è stato curato dal risultato del lavoro di squadra tra Musei reali e Consiglio regionale.
IT: dall’Italia giunge una notizia allettante ed importante per la ricerca ed il miglioramento della qualità della vita: si tratta della retina artificiale. Sulla scorta delle osservazioni degli scienziati e dei ricercatori (It) che stanno lavorando su questo progetto, l’obiettivo di recuperare la vista anche in casi disperati potrebbe concretizzarsi. Tutto si focalizza su un impianto di un dispositivo biocompatibile su animali ciechi. Attraverso tale sistema la luce si concretizza in segnali elettrici per il cervello. La scienza è davvero in grado di migliorare la vita degli esseri umani e se non scade in mero scientismo, ma è capace di mettersi in discussione può davvero fare grandi cose. E potremmo così guardare, osservare e vedere il vero cambiamento.