[COMUNICATO] LA SERIE ORIGINALE NETFLIX ARMISTEAD MAUPIN’S TALES OF THE CITY PORTA IN SCENA IL MONDO VIBRANTE E VARIEGATO DELLA BARBARY LANE DEI NOSTRI GIORNI
La serie vede la partecipazione di persone LGBTQ davanti e dietro alla macchina da presa
- Il cast della serie Armistead Maupin’s Tales of the City comprende, in ruoli permanenti: Paul Gross (Due South – Due poliziotti a Chicago, L’altra Grace) che riprende il ruolo di “Brian Hawkins”, ex marito di “Mary Ann Singleton” (interpretata da Laura Linney) e padre di “Shawna Hawkins” (Ellen Page); Murray Bartlett (Looking) nel ruolo dell’adorabile “Michael ‘Mouse’ Tolliver”, vecchio residente di Barbary Lane e grande amico di Mary Ann; Charlie Barnett (Chicago Fire) nel ruolo di “Ben Marshall”, fidanzato di Mouse. Ci sono anche Josiah Victoria Garcia, che interpreta “Jake Rodriguez”, transgender trasferitosi da poco a Barbary Lane e badante di Anna Madrigal (Olympia Dukakis), e May Hong (High Maintenance) nel ruolo “Margot Park”, fidanzata di lungo corso di Jake.
- Inoltre c’è un gruppo di talentuosi attori ricorrenti che include Jen Richards (Her Story, Mrs. Fletcher) nel ruolo di una giovane “Anna Madrigal”; Daniela Vega (Una donna fantastica) come “Ysela”, una donna transessuale con un ruolo fondamentale nella vita di Anna; Michelle Buteau (The First Wives Club) nei panni di “Wren”, l’amica con i piedi per terra di Brian. Ashley Park (Mean Girls a Broadway) e Christopher Larkin (The 100) sono i gemelli “Ani” e “Raven” appena arrivati a Barbary Lane, mentre Caldwell Tidicue, alias “Bob the Drag Queen”, (America’s Next Drag Queen) è “Ida Best” manager del club di burlesque in cui Shawna e Margot lavorano. Matthew Risch (Modern Family, Looking) interpreta Harrison, l’ex di Mouse; Michael Park (Dear Evan Hansen) è “Robert”, il marito di Mary Ann; Dickie Hearts (Grace & Frankie) è “Mateo”, governante di DeDe; Benjamin Thys (The Meyerowitz Stories) e Samantha Soule (Godless) sono “Eli” e “Inka”, coppia gay sposata e poliamorosa e, infine, Juan Castano (The OA, What/If) è “Flaco Ramirez”, il collega di Ben.
- La serie, attualmente in produzione, vede la partecipazione di persone LGBTQ sia davanti che dietro alla macchina da presa. La showrunner, produttrice esecutiva e sceneggiatrice Lauren Morelli (coproduttrice esecutiva e sceneggiatrice di Orange Is the New Black) e il direttore di produzione e produttore esecutivo Alan Poul (Tales of the City, Six Feet Under, The Newsroom) hanno messo insieme una squadra di sceneggiatori provenienti dal mondo LGBTQ, di cui loro stessi fanno parte, e che include Andy Parker, Patricia Resnick, Marcus Gardley, Jen Silverman, Hansol Jung e Thomas Page McBee. Tutto questo per garantire l’autenticità di personaggi e storie che si estendono su più generazioni all’interno di questa comunità. Dalla stessa arrivano i bravi registi Silas Howard, Sydney Freeland, Stacie Passon e Kyle Alvarez che danno vita all’universo vivace, cordiale e variopinto di Barbary Lane. Nella produzione hanno lavorato transgender, come Josiah Victoria Garcia* (“Jake”), attore transessuale di genere non binario che usa in inglese il pronome plurale they/them per riferirsi alla propria persona; Jen Richards (“Anna Madrigal” da giovane) una transessuale che ha scritto e prodotto Her Story, la serie web candidata agli EmmyⓇ in cui ha anche recitato e che parla degli appuntamenti galanti di una trans; Daniela Vega (“Ysela”) transessuale protagonista del film premiato agli Oscar Una donna fantastica; lo scrittore Thomas Page McBee e i registi Silas Howard e Sydney Freeland. *NdR: si prega di usare Garcia quando si vuole chiamare Josiah Victoria Garcia per nome e/o cognome.
- Tra i componenti del cast già annunciati in precedenza troviamo Laura Linney (candidata agli Oscar e vincitrice agli EmmyⓇ, ai SAG e ai Golden GlobeⓇ) e la premio Oscar, nonché vincitrice ai Golden Globe, Olympia Dukakis, che riprendono i loro ruoli di “Mary Ann Singleton” e “Anna Madrigal”. Al cast si unisce Ellen Page (candidata agli Oscar, ai BAFTA, ai Golden Globe e ai SAG) nei panni di “Shawna”. Barbara Garrick ritorna come “DeDe Halycon Day”.
- Armistead Maupin’s Tales of the City è una produzione di Working Title Television e NBCUniversal International per Netflix. Armistead Maupin e Laura Linney sono produttori esecutivi assieme Morelli e Poul, nonché a Andrew Stearn, Liza Chasin, Tim Bevan ed Eric Fellner di Working Title. Michael Cunningham, autore del romanzo premiato ai Pulitzer Le ore collabora come produttore consultivo.
- Poul è stato produttore dell’originale Tales of the City e produttore esecutivo di More Tales of the City e di Further Tales of the City, serie candidate più volte agli EmmyⓇ e che hanno vinto un Peabody Award.
- Questa miniserie originale Netflix in dieci parti esordirà nel 2019.
- Logline: Ispirato dai libri di Armistead Maupin, questo nuovo capitolo intitolato Armistead Maupin’s Tales of the City segue Mary Ann (Laura Linney) mentre rientra a San Francisco, ritrovandosi con la figlia (Ellen Page) e l’ex marito Brian, da lei abbandonati vent’anni prima per dedicarsi alla carriera. Il ritorno è legato a una crisi di mezza età causata da una vita apparentemente perfetta nel Connecticut. Così Mary Ann torna a casa, nella famiglia che ha scelto di avere, e cade di nuovo nell’orbita di Anna Madrigal (Olympia Dukakis) e degli abitanti del civico 28 di Barbary Lane.
Informazioni su Tales of the City
Tales of the City ha origine con una rubrica pubblicata sul San Francisco Chronicle da Armistead Maupin. Maupin è l’autore di undici romanzi, tra cui I racconti di San Francisco in nove volumi, da cui è stata tratta la miniserie Tales of the City , con Laura Linney e Olympia Dukakis. Alan Poul ha prodotto i primi tre adattamenti (Tales of the City, More Tales of the City, Further Tales of the City), candidati più volte agli EmmyⓇ e che hanno vinto un Peabody Award.
Informazioni su Netflix
Netflix è il più grande servizio di intrattenimento via Internet del mondo, con più di 130 milioni di abbonati in oltre 190 paesi che guardano serie televisive, documentari e film in un’ampia varietà di generi e lingue. Gli abbonati possono guardare tutto ciò che vogliono in qualsiasi momento, ovunque e su ogni schermo connesso a Internet. Possono mettere in pausa e riprendere la visione a piacimento, senza interruzioni pubblicitarie e senza impegno.
Informazioni su Working Title
Working Title Television è una delle maggiori case di produzione con uffici a Londra e Los Angeles, e ha prodotto il thriller di spionaggio London Spy e la commedia drammatica You Me and the Apocalypse. Working Title Television è specializzata in produzioni di alta qualità con sceneggiatura. Tra le opere prodotte ci sono Mary and Martha, film con Hilary Swank e Brenda Blethyn, scritto da Richard Curtis e diretto da Phillip Noyce e la miniserie Birdsong acclamata dalla critica e premiata ai BAFTA, frutto di un adattamento di Abi Morgan, con Eddie Redmayne, oltre a Un mondo in miniatura, film di Natale di successo targato BBC One. La lista di produzioni di questa società include anche lo psicodramma Gypsy per Netflix e la serie commedia fantasy Yonderland, a cui si aggiungono True Love, The Secrets e About a Boy. Nel Regno Unito questa casa di produzione al momento sta lavorando sul romanzo vincitore del Booker Prize I luminari di Eleanor Catton e sta collaborando con NBCUniversal International Studios per un remake televisivo del film Hanna. Working Title Television è una joint venture tra NBCUniversal International Studios, Tim Bevan ed Eric Fellner.
Informazioni su NBCUniversal International Studios
NBCUniversal International Studios distribuisce a milioni di persone in tutto il mondo contenuti internazionali premiati. Tra le società di produzione in-house che fanno capo a questa azienda con sede a Londra troviamo: Carnival Films, a cui si deve il fenomeno mondiale di Downton Abbey e di Stan Lee’s Lucky Man; Monkey, che produce i reality Made in Chelsea (premiato ai BAFTA) e il famoso The Real Housewives of Cheshire; e l’australiana Matchbox Pictures, premiata come Media Super Production Business of the Year agli SPA Awards e produttrice delle serie drammatiche acclamate dalla critica The Nowhere Boys, Glitch, The Slap e Seven Types of Ambiguity. International Studios ha anche prodotto il crime drama Gone, in collaborazione con RTL e TF1, e attualmente sta producendo un remake televisivo del film Hanna. NBCUniversal International Studios ha anche una joint venture con Heyday Television e possiede una quota azionaria della LARK Productions Canada. Inoltre si occupa di format internazionali e fornisce licenze di contenuti in oltre 70 territori in tutto il mondo, con marchi famosi tra cui World of Dance, Top Chef, Suits e Dr. House – Medical Division.