E’ uscito per Digressione Music “Reimagining Opera” del duo composto da Dario Savino Doronzo e Pietro Gallo con la partecipazione di Michel Godard.
Uscito per Digressione Music “Reimagining Opera” del duo composto da Dario Savino Doronzo e Pietro Gallo con la partecipazione di Michel Godard.
Reimagining Opera
Dario Savino Doronzo, Flugelhorn
Pietro Gallo, Piano
Digressione Music, 2019
E’ uscito per Digressione Music “Reimagining Opera”, album firmato dal duo composto da Dario Savino Doronzo al flicorno e Pietro Gallo al pianoforte ed inciso con la partecipazione dello straordinario musicista francese Michael Godard al serpentone. Si tratta di un lavoro ambizioso che, nel rendere omaggio al passato, esplora nuovi sentieri sonori nell’incontro tra il repertorio colto delle arie d’opera e la musica jazz. Durante l’ascolto si spazia da Claudio Monteverdi a Giacomo Puccini, da Giovanni Paiesiello a Giuseppe Verdi, passando per Alessandro Parisotti e Tommaso Giordani e si tocca con mano non solo l’ecletticità del duo ma anche la loro straordinaria capacità di reinventare con eleganza architetture musicali complesse, esaltando il lirismo intrinseco di ogni composizione. Seguendo il cammino tracciato da grandi maestri del jazz come Charlie Parker, Miles Davis e Gil Evans che non disdegnavano intersezioni sonore con la dimensione orchestrale o cameristica, il duo ha spostato il confine delle sperimentazioni sonore ancora più avanti, dando forma ad un suono di straordinaria forza evocativa. Aperto dalla “Ouverture”, ispirata all’”Otello” di Giuseppe Verdi, il disco propone un viaggio spazio-tempo affascinante e coinvolgente che segue il filo rosso tematico dell’amore. Si viene, così, ripiti prima nella rielaborazione dell’aria “Si dolce è ’l tormento” di Monteverdi che brilla per la sua tessitura ritmica in cui si inserisce il serpentone di Godard e poi la dolce melodia di “Se tu m’ami” di Alessandro Parisotti. Si prosegue con la superba rilettura pianistica di “Nessun Dorma” dalla “Turandot” di Puccini che ci introduce all’“Intermezzo” dalla “Cavalleria Rusticana” di Mascagni nella quale spicca il dialogo lirico tra pianoforte e flicorno. I quadri sonori di raro fascino di “Caro mio ben” di Tommaso Giordani e l’elegia dell’amore non corrisposto di “Nel cor più non mi sento” dal “La Molinara” di Giovanni Paisiello ci accompagnano verso il finale con “Fruccia d’ali”, composizione originale di Michel Godard che suggella un disco di grande spessore culturale e musicale che non mancherà di toccare il cuore di quanti vi dedicheranno attenzione.
Reimagining Opera
Dario Savino Doronzo, Flugelhorn Pietro Gallo, Piano
Michel Godard, Serpent (On 2, 6, 8)
1. Giuseppe Verdi – Ouverture (Otello) *
2. Claudio Monteverdi – Sì dolce è’l tormento * *
3. Alessandro Parisotti – Se tu m’ami * *
4. Giacomo Puccini – Nessun dorma (Turandot) * *
5. Pietro Mascagni – Intermezzo (Cavalleria Rusticana) * *
6. Tommaso Giordani – Caro mio ben * *
7. Giovanni Paisiello – Nel cor più non mi sento (La molinara) * *
Bonus track
8. Michel Godard – Fruccia d’ali (inspired by Pur ti miro)
* Arrangement by M. Paternoster | D. Doronzo | P. Gallo
** Arrangement by G. Giannatempo | D. Doronzo | P. Gallo
CREDITS
registrazione effettuata nell’AREA DIG nel mese di luglio 2019
sound engineering Giovanni Chiapparino
mastering Federico Pelle (Basement Studio – Vicenza)
progetto grafico samsastudio
traduzione Jennifer Yap
Foto copertina libretto Eugenio Gervasio
Disco registrato su pianoforte Fazioli F212 con un flicorno Inderbinen Sera
Progetto discografico realizzato con il supporto di AMS – Apulia Metropolitan Society S.r.l.s, vincitore del concorso PIN – Pugliesi Innovativi
(iniziativa finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 del Fondo per lo Sviluppo e Coesione)