Fibromialgia: che cos’è e come si manifesta
La fibromialgia è una patologia complessa, multisintomatica e di lunga durata, caratterizzata da dolore diffuso, affaticamento generale e dolori localizzati.
Chiamata anche sindrome fibromialgica (FM), la fibromialgia tende a colpire più le donne che gli uomini e può interferire con il lavoro e le attività quotidiane, incidendo in modo significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Le attività quotidiane più semplici, come occuparsi delle faccende domestiche, preparare i pasti o giocare con i videogame o fare scommesse online, possono diventare estenuanti. La comunità medica non ha ancora individuato con certezza quali possano essere le cause di questo disturbo.
Quali sono i sintomi della fibromialgia?
I sintomi della fibromialgia comprendono:
- dolore muscoloscheletrico diffuso, spesso descritto come un dolore acuto e lancinante nei muscoli, nelle articolazioni e nei tendini o una sensazione di bruciore costante che dura da almeno tre mesi;
- rigidità muscolare;
- affaticamento generale e stanchezza estrema;
- frequenti mal di testa;
- difficoltà cognitive: incapacità di focalizzare, prestare attenzione e concentrarsi su compiti mentali;
- aumento della sensibilità al dolore, ai rumori forti, alla temperatura e alle luci intense;
- affaticamento dei muscoli, con conseguenti spasmi, contrazioni e crampi;
- intorpidimento o formicolio di mani e piedi;
- difficoltà a dormire, insonnia e scarsa qualità del sonno, poiché il sonno è disturbato dal dolore intenso;
- stanchezza mattutina e diurna.
La fibromialgia influisce sul modo in cui il cervello elabora i segnali del dolore e tende ad amplificarlo. Il sistema nervoso centrale (cervello, midollo spinale e nervi) delle persone affette da FM elabora i messaggi di dolore trasportati nel corpo in modo diverso da chi non ne soffre. In pratica, la fibromialgia induce i nervi a inviare segnali sbagliati al cervello e fa provare dolore per cose che non dovrebbero essere affatto dolorose, come un tocco leggero. Il dolore sproporzionato rispetto al grado di lesione dei tessuti è una delle caratteristiche di questa condizione.
Lo stress, i cambiamenti climatici e le variazioni ormonali durante il ciclo mestruale o la gravidanza possono scatenare una riacutizzazione dei sintomi della fibromialgia. I sintomi della FM possono peggiorare nei primi mesi di gestazione.
Qual è la differenza tra fibromialgia e sclerosi multipla?
La fibromialgia e la sclerosi multipla hanno alcuni sintomi simili, come frequenti mal di testa, dolori muscolari e affaticamento; entrambe coinvolgono il sistema nervoso e sono più comuni nelle donne che negli uomini, ma ci sono differenze significative. La sclerosi multipla (SM) è una condizione neurologica progressiva, spesso invalidante, che influisce sui movimenti e sull’equilibrio e induce il sistema immunitario ad attaccare erroneamente il sistema nervoso centrale (cervello, midollo spinale e nervi). A differenza della sclerosi multipla, la fibromialgia non peggiora nel tempo e non è una malattia autoimmune.
Qual è la differenza tra fibromialgia e polimialgia reumatica?
La fibromialgia e la polimialgia reumatica sono patologie muscolo-scheletriche per molti versi simili. Il sintomo principale della polimialgia reumatica è il dolore muscolare e la rigidità delle spalle, della parte superiore delle braccia e delle anche, soprattutto al risveglio dal sonno. La fibromialgia, invece, è caratterizzata da dolori muscolo-scheletrici diffusi in tutto il corpo. Come già accennato, i soggetti affetti da fibromialgia tendono a manifestare altri sintomi, tra cui problemi di memoria, affaticamento, difficoltà a dormire e problemi intestinali e vescicali.
Fibromialgia e sindrome da stanchezza cronica
La fibromialgia e la sindrome da stanchezza cronica (CFS) sono simili sotto molti aspetti. Entrambe presentano come sintomi affaticamento, riduzione della concentrazione, frequenti mal di testa e sonno poco ristoratore. Ma il sintomo principale della fibromialgia è il dolore muscolo-scheletrico diffuso, mentre il sintomo principale della CFS è la stanchezza cronica a lungo termine che non migliora con il riposo e il sonno. Una persona può avere entrambe le condizioni.