Il presidente Conte firma Dpcm che proroga al 13 aprile le misure di contenimento del coronavirus
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato in una conferenza stampa di aver firmato il Dpcm che proroga fino al 13 aprile 2020 le misure fin qui adottate per il contenimento del contagio epidemiologico da Covid-19, come già anticipato dal ministro Roberto Speranza nell’informativa al Senato e alla Camera.
“Il nostro Paese sta attraversando la fase acuta dell’ emergenza.- ha detto il Presidente Conte – Oggi abbiamo superato 13155 decessi. Questa è una ferita che ci addolora particolarmente, una ferita che mai potremo sanare. Ecco, non siamo nella condizione, lo voglio chiarire, di poter allentare le misure restrittive che abbiamo disposto. Non siamo nella condizione di poter alleviare i disagi e di risparmiare i sacrifici a cui si è sottoposti.” ha dichiarato il Presidente.
“Siamo sempre in stretto contatto con gli esperti del Comitato tecnico-scientifico, – ha proseguito Conte – i quali ci rappresentano che si iniziano a vedere gli effetti positivi delle misure restrittive sin qui adottate. Ma, ripeto, non siamo ancora nella condizione di potere iniziare ad abbracciare una prospettiva diversa, cioè la fase due, di convivenza con il virus, per poi successivamente passare alla fase tre di rilancio del Paese.”
Il presidente ha annunciato che il decreto sospende anche le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo e ha espresso il proprio rammarico per il fatto che le misure di contenimento coinvolgeranno anche le festività di Pasqua.