Intervista all’influencer Katia Ferrante, ospite della Milano Fashion Week

Ph: Gennaro Piscopo

 

“Poliedrica, una gironzolona, curiosa per natura, affascinata dalle novità”: così si descrive Katia Ferrante, influencer e creatrice di contenuti digitali dal 2013. Una carriera, la sua, nata con la nascita del blog che successivamente si è evoluta in collaborazioni con brand, aziende, televisioni, radio e giornali.

Ieri Katia, in qualità di influencer, ha partecipato all’evento di Sabrina Spinelli, ideatrice dell’International Luxury Event “Fashion Art and more”, tenutosi durante la Milano Fashion Week.

L’evento è stato un’ottima occasione per incontrare, dopo la chiusura derivante dalla pandemia da Covid – 19, le figure che popolano il mondo della moda e dell’arte.

L’abbiamo intervistata.

• Katia come hai mosso i tuoi primi passi nella moda e cosa consigli a chi vuole fare altrettanto?

“ La moda per me ha il potere di aprirti la mente e quindi gli orizzonti…”

Ho mosso i primi passi nel mondo della moda a soli 17 anni alla John Casablancas, una celebre agenzia di modelli. Successivamente sono cresciuta molto, riuscendo a fare, anche, tante esperienze nel piccolo schermo. Con l’avvento del digitale fui tra le prime ad aprire un blog e oggi, come ben sappiamo, tutto si è trasferito sui social network.

A chi inizia ora a muovere i primi passi consiglio di prepararsi ed entrare in un’agenzia che si occupi di talenti emergenti. È fondamentale studiare e specializzarsi sempre di più in quella nicchia.

• Hai partecipato ieri, durante la Milano Fashion Week, in qualità di influencer all’evento di Sabrina Spinelli ideatrice dell’International Luxury Event “Fashion Art and more”.

Sì, l’evento era il connubio perfetto fra fiori, abiti, quadri e menti creative: è stato qualcosa di necessario.

Ho finalmente avuto l’opportunità di incontrare tutte quelle persone che non rivedevo da tempo, i professionisti del settore. L’incontro è un aspetto da non sottovalutare per chi vive di comunicazione e relazione online / offline.

• Quali saranno le novità del settore moda quest’anno?

Sicuramente si utilizzeranno i colori molto caldi, ho visto in passerella il giallo sia su outfit molto casual, da tutti i giorni, che sugli abiti principeschi da sogno perché c’è bisogno di sognare sempre! Mai smettere di sognare!

• Arte e moda si incontrano sempre di più per diventare pura creazione. Quali stilisti e artisti credi meritano oggi attenzione?

Oggi deve essere premiata l’umiltà, la creatività, il sacrificio e l’impegno che hanno mostrato in molti in questi giorni di Milano Fashion Week. Non dimentichiamoci che la moda ha subito quasi due anni di chiusura e quindi chi ha saputo tenere duro emergerà.

• La Milano Fashion Week è stata un segnale di ripartenza dopo un periodo di chiusura e di emergenza sanitaria. Noti un segnale di cambiamento nel nuovo modo di intendere la moda e gli eventi in generale?

Si, noto senz’altro un cambiamento in atto, anche se molti hanno voglia di dimenticare un triste passato.

Il segnale è molto positivo! C’è un forte desiderio di rinascita: ieri con gli altri invitati discutevamo i dettagli sui capi in passerella non certo di virus! È stata una sferzata di energia che ci voleva veramente! Ora procediamo con le dovute attenzioni senza però perdere per strada i nostri sogni, il nostro lavoro, le nostre vite!

La moda  non è solo l’abito in sé è anche scenografia, ambiente, incontri. Per me va vissuta live e anche se sono favorevole all’online le emozioni “dal vivo” mancavano!

• Cosa si augura Katia per il futuro?

Katia si augura di uscire online con il nuovo blog per dare supporto alla PMI nel campo della bellezza che, oltre la moda, lo spettacolo, la cultura in generale, è stata messa da parte e di continuare presto con altre avventure, eventi e partecipazioni live!

 

Instagram: https://www.instagram.com/kfkatiaferrante/