Investimenti a capitale garantito: quali consigli?
Quali settori di mercato, nel 2022, si candideranno a proseguire il trend positivo degli ultimi tempi? Come sempre è impossibile fare previsioni. Investire in un periodo così incerto e complicato, segnato dagli strascichi della pandemia e da una crisi geopolitica molto importante, come quella Ucraina, è sicuramente difficile. Ecco perché è importante seguire i consigli degli esperti.
Investimenti a capitale garantito
Ciò che è certo è che, se si guarda la classifica degli strumenti di investimento più scelti dagli italiani, i primi posti sono quasi tutti occupati da tipologie di investimento che offrono una qualche sorta di protezione. Si tratta degli investimenti a capitale garantito, prodotti finanziari in cui il titolare versa una quota variabile di capitale e, alla scadenza, ha diritto a ricevere una somma non inferiore a quanto sottoscritto nel contratto. In base alle diverse tipologie di investimento, il risparmiatore ha diritto a percepire gli interessi sull’importo scelto, la protezione nei confronti di eventi gravi e una somma indicizzata.
Le principali tipologie di investimenti a capitale garantito ad oggi disponibili sono le obbligazioni, le polizze assicurative e i conti deposito.
Le obbligazioni
L’obbligazione è un titolo che conferisce all’investitore che lo compra il diritto a ricevere, alla scadenza definita nel titolo, il rimborso della somma versata e una remunerazione a titolo di interesse. Può essere utile agli investitori/risparmiatori che ricercano un rendimento periodico che sia maggiore rispetto a un investimento in liquidità o in Titoli di Stato e certo nei flussi di cassa, in quanto il rischio, seppur esistente e legato al fallimento del soggetto emittente, è comunque più contenuto rispetto, per esempio, all’investimento in azioni. Inoltre può far comodo alle società emittenti, perché la collocazione di titoli obbligazionari rappresenta una forma di finanziamento alternativo a quello bancario, permettendo di reperire risorse anche con scadenze prolungate e a tassi di interesse che possono essere più vantaggiosi rispetto ai prestiti bancari.
Polizze assicurative
Le polizze di investimento sono delle assicurazioni in cui prevale la parte dell’investimento rispetto ad altri aspetti di copertura assicurativa. Spesso, infatti, sentendo parlare di polizza si pensa alle polizze vita o alle assicurazioni danni, ma in questo caso lo scopo della polizza è quello di investire il patrimonio.
Le polizze sono diventate uno degli investimenti preferiti degli italiani. Le riserve del ramo vita rappresentano ormai il 17% della ricchezza finanziaria delle famiglie, mentre gli investimenti in quote di fondi comuni sono scesi nel 2018 all’11,5% (12% nel 2017). Il dato sale al 25% se si osservano i salvadanai dei clienti retail di banche, posta e reti di consulenti. Mentre per i clienti delle strutture private, secondo i dati Aipb, le polizze hanno raggiunto proprio a fine marzo il massimo storico toccando quota 173 miliardi.
Conti deposito
Questo strumento, infatti, promette un rendimento garantito in cambio del vincolo del proprio capitale per un certo periodo. Sicuramente investire capitali nei conti deposito è un’ottima soluzione per chi volesse proteggere i propri risparmi nel brevissimo termine. Se invece il proprio orizzonte temporale è più lungo, come spiegano gli esperti in consulenza finanziaria indipendente, ha poco senso scegliere questa opzione: i risparmi meritano di essere difesi dall’inflazione, ovvero investiti con un asset allocation dinamica che mette al riparo da rischi eccessivi.
L’importanza della consulenza finanziaria
Ma come individuare la strategia di investimento ideale? Il punto di riferimento attuale negli investimenti è rappresentato dalla consulenza finanziaria indipendente. Quando si parla di investimenti, purtroppo, non esistono scorciatoie o metodi infallibili, ma esistono prodotti con vantaggi e svantaggi, da selezionare in modo accurato a seconda delle proprie esigenze. Orientarsi tra i moltissimi strumenti che permettono un rendimento sicuro, una garanzia del capitale o una qualche sorta di protezione è molto complesso. Ecco perché gli esperti suggeriscono di affidarsi ad un consulente indipendente che possa orientare il risparmiatore nelle proprie scelte, calibrando gli investimenti, le esigenze e la propensione al rischio.