“Non ti scordar di me” di Chiara Bonome al Teatro Vittoria
È in scena fino al 26 settembre al Teatro Vittoria di Roma lo spettacolo “Non ti scordar di me”, scritto e diretto da Chiara Bonome.
La commedia, una produzione Attori & Tecnici, si propone di raccontare in modo ironico e leggero l’importanza dei ricordi e la loro assenza quando il rimembrare diviene impossibile.
Protagonista è Ettore (Stefano Messina): l’uomo si risveglia al mattino in uno studio psichiatrico senza ricordare alcunché. L’amnesia e il sopraggiungere di alcune persone, che scoprirà, dopo un’iniziale confusione, essere suoi pazienti, darà vita a un’opera divertente in grado di regalare al pubblico gioiose risate e alcune piccole riflessioni.
“Non ti scordar di me” presenta tre pazienti con bizzarrie e nevrosi della società contemporanea ma anche lo stesso Ettore, colui che li cura, ha il suo personale bagaglio di contraddizioni.
Adriano, interpretato da Carlo Lizzani, è un uomo a cui piace diventare qualcun altro, forse per sfuggire alla sofferenza della vita e godere solo della leggerezza del mascheramento. Sarà lui la prima persona che lo psichiatra incontrerà e che prendendo le sue sembianze lo confonderà, nonostante l’evidenza, almeno per il pubblico, della situazione. Adriano è il trasformista, l’uomo che vive altro per non essere se stesso. È l’antitesi di Ettore che vivendo della sua solida realtà scoprirà di non piacersi e di non essere fino a fondo ciò che credeva.
A me basta tornare ad essere la versione migliore di me stesso.
Orlando (Stefano Dilauro) è affetto da rupofobia (la paura dello sporco) e ha una figlia in arrivo. Ha stretto con lo psichiatra un bizzarro accordo per potersi permettere le sedute ma la strada per la guarigione è ancora molto lunga. Appare un uomo timido che vive la difficoltà di “esistere” in un mondo che corre veloce e impedisce di essere fragili. Sarà quest’ultimo ad aiutare attivamente Ettore nel risolvere l’enigma: chi è? Che cosa gli è accaduto?
Conclude il trio Vittorio (Marco Simeoli), il classico business man, l’uomo che possiede, ambizioso e dalla dialettica pronunciata eppure sofferente, vittima di stress emotivo. In Vittorio ci si può riconoscere facilmente. È l’emblema di una società che vuole e pretende sempre di più ma che spesso lascia indietro la lentezza di cui l’anima ha bisogno, facendo emergere ansie e nevrosi.
I quattro insieme sono prototipi di un medesimo malanno: la vita, le sue pretese e l’impossibilità di raggiungerle tutte.
“Non ti scordar di me” tra aneddoti, nonsense, citazioni e giochi di parole racconta l’imperfezione dell’esistenza e forse l’unica possibilità che si ha per affrontarla: accettare ogni debolezza e dicotomia.
Può la memoria essere allo stesso tempo artefice e depositaria delle esperienze?
La scenografia è curata da Alessandro Chiti: si presenta semplice ma dettagliata e confacente al vero così come i costumi di Giulia Pagliarulo, mentre il disegno luci è di Valerio Camelin.
Dal 16 al 26 settembre 2021 (h 21.00, domenica 19 e 26 h 17.30, mercoledì 22 h 17.00)
TEATRO VITTORIA – ATTORI & TECNICI _ Piazza S. Maria Liberatrice 10, Roma (Testaccio) Botteghino: 06 5740170 – 06 5740598
Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it