Obbligo di vaccinazione per la fascia da 0 a 16 anni
Il decreto sui vaccini obbligatori prevede fino a 7.500€ di sanzione per chi non rispetta l’obbligo di vaccinazione. I genitori che non vaccineranno i figli dai 6 ai 16 anni potranno incorrere in questa multa.
Dal prossimo anno scolastico la legge sui vaccini, varata dal Cdm, prevedrà che il genitore, il quale non abbia fatto il vaccino al figlio, sia segnalato dalla ASL al tribunale dei minorenni per la sospensione della potestà genitoriale. Sarà la scuola che avrà il compito di effettuare tale denuncia, la quale avrà l’obbligo di chiamare la famiglia, a cui saranno concessi dei giorni limiti entro i quali effettuare la vaccinazione.
Il ministro sottolinea <<questi controlli non saranno una tantum, avverranno ogni anno>>.
Sono dodici i vaccini che da settembre saranno obbligatori ai bambini dai 0 a 6 anni per accedere all’iscrizione nelle scuole. Alle vaccinazioni obbligatorie: antidifterite, antitetanica, antipoliomielitica, antiepatite virale B, si aggiungeranno l’anti-pertosse, l’anti-meningococco C, l’anti-morbillo, l’anti-Rosalia, l’anti-parotite, l’anti-varicella e il vaccino contro l’Aemophilus influenzale.
Quanto alla copertura economica per l’estensione dell’obbligo vaccinale fino a raggiungere la copertura ottimale del 95%, gli stanziamenti sono già previsti dal nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017-19. I fondi stanziati sono in tutto 413 milioni di euro per il triennio previsto. Lo stanziamento di tali fondo è stato previsto all’interno della legge di bilancio 2017.
Il finanziamento come si legge all’interno della legge è pari a 100 milioni di euro per il 2017, a 127 milioni di euro per il 2018 e a 186 milioni di euro per il 2019. I fondi furono stanziati dalla legge dell’11 dicembre del 2016 n. 232 in cui è prevista una specifica finalizzazione a titolo di concorso al rimborso per le regioni sull’acquisto dei suddetti vaccini.
Misure drastiche per rispondere alla crisi dei vaccini.
Si sta, inoltre, valutando l’obbligo di vaccinazione anche per tutti gli operatori sanitari, i quali sono a stretto contatto con le malattie e dunque necessitano di vaccini.