Recensione del romanzo “Il risveglio del peccato” di Elena Rose
Trama
I suoi eccessi, l’odio perenne per gli altri e per sé stessa, la conducono quasi di fronte alla morte. Un incidente stradale grave la porta in coma per molto tempo. Al suo risveglio però si ritrova in un mondo nuovo: le medicine le hanno cancellato la memoria facendola tornare a essere una Sofia più vera.
I ricordi però riaffiorano come lame taglienti.
Quel passato pesa più di un macigno.
Al suo fianco, da ben nove anni, c’è Miguel: Un giovane avvocato di Madrid che esaudisce ogni suo capriccio.
Dopo l’incidente, Sofia si rende conto di vederlo con occhi diversi.
L’OSSESSIONE per lui diventa INCONTENIBILE.
Può davvero un animo così forte e autoritario capovolgere la sua vita?
E Miguel saprà amare un DIAVOLO su TACCHI A SPILLO?
Miguel sembra accorgersi del suo animo ma ciò nonostante la ama in modo ossessivo e le sta accanto.
“Sei l’assenza assoluta della distruzione, Sofia per me sei l’unica ragione di vita, non scordarlo mai più”.
Sofia sembra, a tratti, cambiare grazie all’amore di Miguel ma è realmente così?
“Come linfa vitale, il suo tocco sprigiona una corrente, la sento partire dalla punta dei piedi e salire lentamente su tutto il mio corpo. Un fiore ormai destinato a morire sotto il sole cocente, salvato dalla pioggia d’estate… ecco come mi sento ora. Di nuovo viva”.
Credo sia un libro che possa essere apprezzato da chi ami il genere erotico e le intense scene di passione. In effetti di queste ne è pieno il romanzo: scritte in modo dettagliato.
L’autrice ha una buona scrittura e sono certa i suoi romanzi possono appassionare e coinvolgere; probabilmente l’unico errore fatto, a mio avviso, è stato quello di voler fare amare al lettore il personaggio di Sofia, giustificando e quasi assolvendo ogni azione compiuta.
“Possiamo credere ciò che vogliamo di noi, ma non saremo mai ciò che appariamo. Nessuno è il male, se non vuole farlo. Nessuno è il bene, se nemmeno uno lo vede”.
Ossessione, possessione e una latente follia fanno del romanzo un’opera originale e nuova nel campo dell’editoria: capita raramente che vi siano personaggi femminili che racchiudono tutti questi aspetti in modo così dirompente.