Ritorno alle origini al “Salotto della Bambola e del Giocattolo d’Epoca”
Due giornate, sabato 28 e domenica 29 ottobre 2017, dedicate ad un percorso che avrà come scopo la scoperta, da parte dei più piccoli, e la riscoperta, da parte degli adulti, del magico mondo dei giocattoli.
Con il patrocinio del Comune di Roma, ieri ed oggi si terrà l’esposizione di una piccola sezione di bambole e giochi facenti parte del Museo del Giocattolo di Zagarolo.
L’evento ha luogo presso il primo piano dell’hotel Beverly Hills in via Largo Benedetto Marcello 220, nella fascia oraria 9:30/17:30 e prevede l’ingresso libero.
Il “Salotto della Bambola e del Giocattolo d’Epoca” è stato possibile grazie alla prima borsa scambio di Roma e alla partecipazione straordinaria del Museo del Giocattolo.
In mostra la bambola in tutte le sue infinite sfaccettature: dalla sua primaria assemblazione, alla moda con abiti originali o ricostruiti su misura, agli accessori quali parrucche, gioielli, borsette e persino mobili in miniatura.
Pertanto, ciò che incanta maggiormente è vedere quale sia stata la sua evoluzione nel tempo, in particolare dall’ 800 fino ai nostri giorni.
In una prima fase, bambole prettamente statiche e prive di espressione, utilizzate nella maggior parte dei casi come soprammobili; oggi bambole dove il limite tra la finzione e la realtà è quasi impercettibile.
Anche per quanto riguarda i materiali usati c’è una grande vastità di scelta: si passa dall’automa, la cera, la porcellana, la stoffa alla celluloide, la gomma, il reborn e molti altri.
Lo stesso vale per il giocattolo d’epoca: l’esposizione riguarda soprattutto i giochi antichi, dai loro primi albori sino agli anni sessanta.
Tra le tipologie più in voga si ricordano soprattutto trenini, soldatini, cavalli, carillon e peluche.
Dunque, una mostra alla scoperta di un mini mondo che affascina tutti, indistintamente dall’età, per dar voce e spazio a quel fanciullino che, come insegna Pascoli, è sempre vivo in ognuno di noi.
Benedetta Marchese