Sabato 30 novembre 2019, dalle ore 23.30 ROOM 26 presenta JORIS VOORN, SPECIAL GUEST DEL SABATO HOUSE
Sabato 30 novembre 2019, dalle ore 23.30
ROOM 26 – Piazza Guglielmo Marconi, 31 – Roma (EUR)
ROOM 26
presenta
JORIS VOORN
SPECIAL GUEST DEL SABATO HOUSE
LINE UP:
SABATO 30 NOVEMBRE ● IL SABATO HOUSE
Resident Main Room Paolo Pompei, Luis Bertman / Resident Plus Room Max Marino e Matteo Passerini
Voice by Lele Sarallo e Lory Voice
SPECIAL GUEST JORIS VOORN / ART DIRECTOR NEON
Prendete l’house music più coinvolgente che abbiate mai sentito. Sparatela al massimo attraverso i migliori amplificatori tecnologici che ci sono sul mercato. Chiudete gli occhi e ballate fino all’alba. Lo scenario è sempre il medesimo al Room 26, tempio dell’intrattenimento e della musica house che campeggia sull’Eur con i suoi super guest d’eccezione. Sabato 30 novembre è la volta di Joris Voorn, dj producer olandese di base ad Amsterdam ma cittadino del mondo grazie alla sua musica. L’artista olandese più riconoscibile nella scena mondiale, saldamente al centro del movimento elettronico europeo.
Ad accoglierlo come sempre non mancherà Gianluca Neon, direttore artistico del Room 26, dove apriranno le danze i djs di casa, i resident Paolo Pompei e Luis Bertman, insieme alle voci di Lele Sarallo e Lory Voice, mentre nella seconda sala faranno da eco le sonorità latine di Max Marino e Matteo Passerini.
BIOGRAFIA – JORIS VOORN: Olandese e cittadino del mondo. Comproprietario delle etichette Rejected e Green, con base ad Amsterdam. Non solo musica ma anche architettura, Voorn infatti, è laureato in architettura d’interni. Dopo aver sviluppato un interesse maggiore per house e techno, Joris ha investito le sue attenzioni nel versatile Groovebox MC-303 ed ha iniziato a sperimentare suoni di synth e drumloops. Joris Voorn è saldamente al centro scena musicale elettronica olandese, è l’artista olandese più famoso e immediatamente riconoscibile, che rappresenta la musica underground e la techno su un palcoscenico più ampio a livello globale. Per un paese con una popolazione di appena diciassette milioni, il contributo dell’Olanda alla musica elettronica mondiale è insuperabile. Mentre house e techno affondano le loro radici nel sotterraneo americano marginale e prevalentemente nero, ha preso un paese relativamente piccolo nelle pianure europee per capovolgere la musica elettronica e trasformarla nella potenza globale che è oggi. Nel 2016 pochi potrebbero negare che Amsterdam è la capitale mondiale della musica elettronica e pochi artisti incarnano il melting pot di influenze musicali che definiscono la scena techno underground della città più di Joris Voorn. Joris è l’incarnazione del DJ itinerante di arte moderna e esperto di tecnologia, con entrambi i piedi piantati saldamente nel mondo techno sotterraneo, ma un occhio attento per l’arte contemporanea, la fotografia e un amore di lunga data per l’architettura (devi solo controlla le sue copertine di Instagram o EP per vedere dove tutto si riunisce). Nato nella città olandese di Tilburg, figlio di un compositore e insegnante di musica, Joris ottenne il riconoscimento internazionale con il suo breakout “Muted Trax EP” su Keynote a cui seguì rapidamente il suo acclamato “Lost Memories EP” su Sino l’anno successivo . Il suo seguito “Lost Memories Part 2” nel 2004 includeva la straordinaria traccia “Incidente”, che divenne un appuntamento fisso e immediato nei set di molti suoi coetanei, tra cui Carl Cox, Derrick May e Laurent Garnier, e fu uno dei brani più belli di quell’estate nei club di tutto il Sub Club al Circo Loco. Da allora ha pubblicato tre album di artisti acclamati dalla critica, “Future History” (pubblicato su Sino nel 2004), “From A Deep Place” (pubblicato su Green nel 2007) e votato il più recente “Nobody Knows” album elettronico dell’anno 2014 di Billboard Magazine negli Stati Uniti. Li ha supportati con compilation di mix molto amati per il bastione techno belga Fuse, la serie Balance dell’Australia e, più recentemente, il tessuto superclub underground londinese. Nel 2005 ha fondato la “Green” fondata, la prima delle due etichette che gestisce con il collaboratore di lunga data Edwin Oosterwal. Ciò ha fornito una piattaforma per i due album più recenti di Joris, oltre ad alcuni dei suoi più grandi successi tra cui “Ringo” del 2013 e “Looks Fake Ovviamente” del 2016. La seconda etichetta ‘Rejected’ gli ha dato uno sbocco per tracce house più diritte rivolte esattamente al dancefloor, come i suoi vari episodi della serie di Eps ‘Dusty House’ più da qualche parte per rilasciare tracce dai suoi colleghi come Deetron, Anton Pieete , Ian Pooley e Steve Rachmad. Queste due etichette rappresentano le estremità opposte dello “spettro” della musica underground che Joris è orgoglioso di sostenere. In realtà, questa parola è così sinonimo della vasta gamma di stili musicali underground che ispirano e informano sia il lavoro di DJing che quello di produzione di Joris che ha deciso di chiamare il suo prossimo programma radiofonico e la serie di eventi “Spectrum”, permettendogli di esplorare a fondo l’intero portata dei suoi ampi gusti musicali e condividerli con un pubblico più ampio. Nel corso degli anni Ibiza ha sempre avuto un ruolo attivo nel diario dei tour estivi di Joris, dai primi concerti a We Love on Sunday at Space, fino alle sue più recenti serate de La Familia a Ushuaia con Nic Fancuilli, nel 2016 Joris ha una posizione invidiabile di detenere non una ma due residenze chiave a Ibiza, all’ANTS di Ushaia accanto a artisti del calibro di Maya Janes Coles e Kolsch, e El Row at Space accanto a Eats Everything, Paco Osuna e Groove Armada. Al di fuori di Ibiza, Joris è un appuntamento fisso in tutti i principali club e festival del circuito sotterraneo globale che organizza più spettacoli settimanali in eventi in Europa, Giappone, Hong Kong, Cina, Singapore, Australia, Russia, Brasile, Colombia, Israele, Detroit, Chicago e New York. Questi includono istituzioni clubbing come fabric (Londra), Output (New York), Womb (Tokyo), Fuse (Bruxelles), Faust (Parigi), Warehouse Project (Mancheser), elrow (Barcelona) fabrik (Madrid), Zouk (Singapore ) e Spazio 900 (Roma). Per quanto riguarda i festival, Joris ha una lunga relazione con le serie di eventi Awakenings e Strafwerk / Digital nella sua nativa Olanda, mentre più lontano può essere trovato a suonare in festival come Parklife (Manchester), Movement (Detroit) Tobacco Dock (Londra), Ultra (Miami), Mysterylands (Amsterdam), Hideout (Croazia), Electric Zoo (New York) e BPM (Messico).
MODALITA’ INGRESSO
Decima Stagione, dalle ore 23.30 alle ore 4.30
Prezzo in Lista: 20€ Uomo / 15€ Donna (drink incluso) – L’ingresso “Fuori Lista” subirà un supplemento di 5€ sul ticket al botteghino
Per INFO e LISTE, scarica l’APP di Room26, clicca qui: http://bit.ly/approom26
TEL. 333 428 9202 – EMAIL: info@room26.it – www.room26.it