TEATRO DUSE BOLOGNA, AL VIA LA NUOVA STAGIONE 2019/2020
TEATRO DUSE, AL VIA LA NUOVA STAGIONE 2019/2020
PIÙ DI 60 SPETTACOLI IN CARTELLONE, OLTRE ALLA PROSA, LA DANZA, I GRANDI CONCERTI, I RACCONTI
In scena oltre la prosa: Moni Ovadia, Filippo Timi, Corrado Augias, Cesare Bocci, Tiziana Foschi, Giorgio Pasotti, Mariangela D’Abbraccio, Deproducers, Lino Guanciale, Federico Buffa, Natalino Balasso, Alessandro Baricco, Milena Vukotic, Chiara Francini, Mila Boeri, Annagaia Marchioro, Chiara Stoppa, Virgina Zini, Michela Murgia, Silvia Gallerano, Luca Argentero, Katia Follesa, Angelo Pisani, Maurizio Battista. Per la danza: Russian Classical Ballet, Balletto di Roma, Tango Rouge Company, Circus-Theatre Elysium, RBR Dance Company Illusionistheatre. I grandi concerti: Dianne Reeves, Vinicio Capossela, Dodi Battaglia, Uto Ughi, Glenn Miller Orchestra, Harlem Gospel Choir, Mario Lavezzi, Explosions in the Sky, Banco del Mutuo Soccorso, Orchestra Ensemble Le Muse, Hotel Supramonte, The Dark Machine. Proseguono le collaborazioni con Bologna Jazz Festival, Fantateatro, Orchestra Senzaspine, Bernstein School of Musical Theater. Special guest della Stagione: Gianni Morandi.
Un viaggio profondo ed emozionante attraverso i temi che da sempre interrogano artisti e intellettuali come il divino, la fragilità umana, l’amore, la libertà, l’identità, la scienza. Le opere che hanno fatto la storia del pensiero e della cultura, dai Vangeli a Stanley Kubrick; la voce imprescindibile delle donne; la migliore danza nazionale e internazionale, i grandi concerti, dalla classica alla musica d’autore, fino agli spettacoli del teatro brillante. Sono i tasselli che, accanto alla grande prosa, compongono la Stagione 2019/2020 del Teatro Duse di Bologna.
Il nuovo cartellone, il nono firmato dalla Direzione Artistica formata da Walter Mramor (a.ArtistiAssociati di Gorizia), Livia Amabilino (La Contrada – Teatro Stabile di Trieste), Berto Gavioli (Teatro Michelangelo di Modena) e Stefano Degli Esposti (Dems Teatro), conta complessivamente più di 60 spettacoli per oltre 120 repliche e include il progetto speciale ‘Stasera gioco in casa – Una vita di canzoni’ che, dal primo novembre, vedrà Gianni Morandi mattatore in esclusiva sul palco di via Cartoleria, con 16 concerti in forma acustica, tra cui il gran gala di Capodanno del 31 dicembre.
“Nel salutare la nona Stagione Artistica dalla riapertura, mi piace ricordare come l’identità del Teatro Duse sia rimasta in questi anni immutata, – sottolinea il presidente del cda Walter Mramor – lo testimonia la scelta di una programmazione varia e composita, che non ricerca il clamore, ma accompagna giorno per giorno la vita della sua comunità, attraverso progetti formativi, collaborazioni con le altre strutture culturali cittadine, iniziative divulgative: una visione ampia, rivolta al territorio e con una spiccata valenza sociale”. “Il Duse – prosegue Mramor – è, inoltre, al centro di una rete di rapporti e relazioni che lega pubblico, artisti, istituzioni; grazie a loro è cresciuto in questi anni e, sono certo, continuerà a farlo negli anni a venire, confermandosi quale vitale e irrinunciabile luogo di cultura della città”.
DUSEoltre
Confermando, dunque, la struttura di una Stagione multidisciplinare, articolata lungo diversi percorsi e rispettive formule di abbonamento, accanto al cartellone del DUSEprosa svelato a maggio, per il filone DUSEoltre, il 18 novembre salirà sul palco Moni Ovadia con il suo nuovo spettacolo ‘Dio Ride – Nish Koshe’, viaggio di ricerca nella storia ebraica, tra musica, parole, ironia e spiritualità, affidato a cinque musicanti erranti e ad un narratore.
Si prosegue il 3 dicembre con l’attesissimo ritorno dell’istrionico Filippo Timi in scena con il suo spiazzante ‘Skianto’. Un Timi intimo e anticonvenzionale è autore e interprete di una favola amara che mescola rabbia e dolore ad un’esilarante ironia-pop, affrontando i temi della disabilità e dell’isolamento.
Un altro ritorno, quello del giornalista e scrittore Corrado Augias che il 16 gennaio presenterà il nuovo monologo intitolato ‘Il grande romanzo dei Vangeli’. Augias sale sul palco con un approccio squisitamente letterario alla storia di Gesù e alla folla di personaggi che animano la tragica e breve avventura del predicatore che osò sfidare il potere.
Tratto dal romanzo autobiografico omonimo, scritto insieme alla moglie Daniela Spada, Cesare Bocci, accanto a Tiziana Foschi, (4 febbraio) porta in scena ‘Pesce d’aprile’, storia vera della malattia della moglie, colpita da un ictus pochi giorni dopo il parto. Uno spettacolo lucido, ironico e commovente che parla di fragilità umana, amore e vita con la forza di una testimonianza.
Dal classico shakespeariano rivisitato e ambientato nei giorni nostri, il 24 febbraio debutta ‘Hamlet’, con Giorgio Pasotti e Mariangela D’Abbraccio. Qui Amleto è un eroe moderno, incapace di scegliere, imprigionato in una condizione di isolamento, in lotta con sé stesso e in bilico tra follia e desiderio di rivalsa.
Tra musica e scienza, dopo il successo di ‘Planetario’ (2012) e ‘Botanica’ (2016), i Deproducers (Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia) tornano insieme con ‘DNA’’, nuovo capitolo del loro progetto ‘Musica per Conferenze scientifiche’. Per lo show un frontman d’eccezione: il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani. Lo spettacolo, in scena l’11 marzo, è un’esperienza immersiva che stupisce il pubblico e permette alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro di raccontare, in modo innovativo ed emozionante, il valore culturale della ricerca oncologica.
Il 23 marzo, Lino Guanciale, accompagnato dalle musiche di Davide Cavuti che firma anche la regia, sarà sul palco con ‘Itaca…il viaggio’. Lo spettacolo è un racconto che parte dalla figura dell’Odisseo di Omero, per spaziare fino all’Ulisse di Joyce, passando per Dante, Pascoli e D’Annunzio. Un viaggio che abbraccia il teatro, il cinema e la letteratura, con un unico denominatore comune ad altissimo grado semantico e simbolico: il mare.
Si resta in tema di mitiche imprese ed esplorazioni, il 3 aprile con il grande affabulatore Federico Buffa che, dopo il sold out della scorsa stagione, torna al Duse con il nuovo spettacolo dedicato a ‘2001: Odissea nello spazio’, indiscusso capolavoro di Stanley Kubrick. Accompagnato dal Nidi Ensemble, tra musica classica e robotica, passato e futuro, ne ‘L’odissea di Kubrick’, Buffa racconta il complesso e meticoloso lavoro di ideazione e realizzazione del film cult uscito in sala nel 1968. La produzione impegnò 35 artisti e progettisti, più di 20 esperti di effetti speciali, un copioso staff di consulenti scientifici tra cui i massimi studiosi di intelligenza artificiale.
Si intitola ‘Velodimaya’ ed è una sorta di mappa del pensiero contemporaneo, lo spettacolo di e con Natalino Balasso in cartellone il 16 aprile. Attraverso un tempo indefinito, nel vortice degli uomini e delle nazioni, Balasso conduce un’indagine sui drammi, gli affari e gli affanni dei giorni nostri, con il registro di quella comicità raffinata e fuori dagli schemi che lo contraddistingue da sempre.
Il filone che va oltre la prosa, si conclude il 29 e 30 aprile con Alessandro Baricco che legge il suo celeberrimo monologo ‘Novecento’, pubblicato nel 1994 da Feltrinelli e approdato nel 1998 al cinema con ‘La leggenda del pianista sull’oceano’ per la regia di Giuseppe Tornatore. ‘Alessandro Baricco legge Novecento’ è uno spettacolo “elegante, leggero, essenziale ed emozionante” come lo definisce lo stesso autore.
DUSEdanza
Particolarmente variegato il programma di danza che si apre il 18 dicembre con ‘Il lago dei cigni’ del Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova. Dopo il successo delle passate stagioni, la compagnia, fondata nel 2005 a Mosca con l’intento di conservare integralmente la tradizione del balletto classico russo, sarà protagonista anche il 30 dicembre con un altro dei classici più amati: ‘Lo schiaccianoci’ (DUSEextra).
Tra i corpi di ballo ormai di casa al Duse anche il Balletto di Roma che il 23 gennaio porterà in scena ‘Io, Don Chisciotte’, con la regia e coreografie di Fabrizio Monteverde. Lo spettacolo, che dà il via ai festeggiamenti per i 60 anni di carriera e di successi della compagnia, ruota attorno alla rivincita del senso individuale contro il dominio dell’astratta universalità delle leggi umane: una lotta contro i mulini a vento che diventa metafora della ricerca di un’identità.
Il 12 febbraio, spazio alla passione argentina e al tango trasformista della Tango Rouge Company con lo spettacolo ‘Noches de Buenos Aires’, un tango che prima di indossare i lustrini del palcoscenico ha attraversato la polvere delle strade e che irrompe nei giochi dei bambini, prima di stravolgere le dinamiche di seduzione degli adulti. In scena 8 ballerini tra cui Yanina Quiñones e Neri Piliù, che firmano anche le coreografie e l’Orchestra Tango Spleen.
Tra favola e sogno, il 4 marzo si alza il sipario su ‘Alice in Wonderland – E le geometrie del sogno’, basato sul racconto di Lewis Carroll. Lo show del Circus-Theatre Elysium è un progetto artistico sofisticato e stupefacente, che intreccia ginnastica acrobatica, recitazione, danza e arte circense. Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera appariranno nei loro incredibili costumi, sullo sfondo di suggestive scene 3D.
Il rapporto uomo-natura è, invece, tema al centro della nuova sfida coreutica e concettuale di ‘Indaco – E gli illusionisti della danza’, in cartellone il 25 marzo. L’innovativo allestimento della RBR Dance Company Illusionistheatre si avvale di speciali effetti video, illusioni ottiche, mutazioni sceniche, giochi di luci e soluzioni registiche che proiettano il pubblico in un meraviglioso viaggio sensoriale alla ricerca delle origini dell’umanità.
DUSEracconti – Storie di donne
Per il ciclo DUSEracconti – storie di donne, sono 5 i titoli in cartellone. La rassegna si apre l’11 dicembre con ‘Un autunno di fuoco’ commedia dolce e graffiante sui delicati e spesso esplosivi rapporti tra madri e figli, scritta da Eric Colbe e diretta da Marcello Cotugno. Nel ruolo della protagonista, un’anziana artista decisa a difendere la sua casa e la sua libertà, la grande Milena Vukotic; accanto a lei Maximilian Nisi, nei panni del figlio e ‘intruso’, che la madre non vede da vent’anni.
Il 22 gennaio un classico della drammaturgia contemporanea: ‘Coppia aperta…quasi spalancata’, interpretato da Chiara Francini e Alessandro Federico, diretti da Alessandro Tedeschi, già straordinario interprete di ‘Carrozzeria Orfeo’. Al centro del celebre testo scritto da Dario Fo e Franca Rame, l’incontro e scontro tra psicologia maschile e femminile, ma anche l’evoluzione del matrimonio borghese, alla luce della grande contestazione e delle riforme legislative degli anni Settanta.
Il 25 febbraio sarà la volta della commedia di Shakespeare ‘Le allegre comari di Windsor’, nel riadattamento di Edoardo Erba e Serena Sinigaglia, che introduce alcuni brani dal vivo da Falstaff di Verdi. In scena Mila Boeri, Annagaia Marchioro, Chiara Stoppa, Virginia Zini.
Dopo il successo di ‘Dove sono le donne?’ della scorsa stagione, torna la scrittrice Michela Murgia (18 marzo) con ‘Istruzioni per diventare fascisti’, tratto dal suo libro omonimo, pubblicato da Einaudi (2018). Sfruttando l’ironia, il paradosso e la provocazione, Murgia riflette insieme al pubblico sulla fatica della democrazia e la tentazione di imboccare la ben più comoda scorciatoia rappresentata dal Fascismo. Ad accompagnare il monologo, la drammaturgia sonora eseguita dal vivo da Francesco Medda Arrogalla.
Il percorso si chiude l’1 aprile con ‘Happy Hour’ di Cristian Ceresoli, secondo frammento del medesimo dipinto, iniziato con il pluripremiato ‘La merda’. Il testo è una partitura letteraria per due corpi. La prova d’attore oltre i limiti è affidata ancora all’intenso talento di Silvia Gallerano che incarna una ragazzina affamata d’amore. Accanto a lei, nel ruolo del fratello, Stefano Cenci, interprete unico e potente. Entrambi vittime di un allegro totalitarismo contemporaneo.
DUSElive – I concerti
Spazio alla grande musica, con i concerti del DUSElive. Oltre a Gianni Morandi ed ai già annunciati appuntamenti con Vinicio Capossela (19-20 novembre) e con l’Harlem Gospel Choir (17 dicembre), il 22 novembre salirà sul palco Dodi Battaglia per la tappa bolognese del suo Perle Il tour 2019-2020. Il live propone i brani appartenenti al repertorio più ricercato ed intenso dei Pooh, alcuni inediti e liriche intimistiche, ideali per l’esecuzione a teatro.
Imperdibile serata di musica classica, il 27 novembre, con il grande violinista Uto Ughi che sarà in concerto, insieme al flautista Andrea Griminelli e I Solisti Veneti, per l’esecuzione di ‘ Vivaldi – Le Quattro Stagioni & I concerti per flauto dell’opera 10’. Il 2 dicembre torna la Glenn Miller Orchestra con ‘Jukebox Saturday Night’ grande classico registrato da Miller nel 1942, che dà il titolo anche al nuovo album dell’ensemble jazz e swing più famoso al mondo. Il 24 gennaio sarà in concerto Mario Lavezzi con il suo tour teatrale intitolato ‘E la vita bussò’ che celebra 50 anni di musica d’autore. Un anniversario importante per un raffinato ‘music maker’ come Lavezzi, tra gli artisti più stimati del panorama musicale nazionale, autore di una serie impressionante di hit e brani di enorme successo.
Celebrano vent’anni dal loro debutto sulla scena musicale con ‘How Strange, Innocence’, anche gli Explosions in the Sky, formatisi nel 1999 ad Austin, in Texas. Il gruppo sarà al Duse il 5 febbraio per la tappa in città del loro Explosions in the Sky – 20th Anniversary Tour.
Il 31 marzo, il Banco del Mutuo Soccorso torna dal vivo con il Transiberiana Live Tour, concerto dedicato all’ultimo album, ‘Transiberiana’, accolto dall’entusiasmo del pubblico e riflesso di tutta la carriera della band.
Si prosegue con un tris di concerti-tributo: il 6 aprile ‘Omaggio a Morricone – Musiche da Oscar’ con l’Orchestra Ensemble Le Muse, il M° Andrea Albertini alla direzione e al pianoforte e la voce solista di Angelica Depaoli. Il 6 maggio l’‘Omaggio a Fabrizio De André’ di Hotel Supramonte, intensa formazione musicale riconosciuta dalla Fondazione de André che farà rivivere l’opera del grande poeta genovese. Infine, il 15 maggio, tornano i The Dark Machine con il loro ‘A taste & flavour Pink Floyd Tribute’, tra sperimentalismo e gusto per la classicità, reduci dal successo della passata stagione.
DUSEextra
Per il DUSEextra, oltre al già citato ‘Lo schiaccianoci’ del Russian Classical Ballet, il 7 maggio torna a grande richiesta Luca Argentero con ‘È questa la vita che sognavo da bambino?’, one man show andato sold out nella passata stagione. L’8 maggio si ride sul rapporto tra i due sessi con la coppia Katia Follesa & Angelo Pisani nel loro esilarante spettacolo intitolato ‘Finché social non ci separi’. Dopo i sold out delle scorse stagioni, torna al Duse anche il talento comico di Maurizio Battista che il 16 maggio ripercorre trent’anni di carriera e di costume nazionale nel nuovo imperdibile show ‘30 anni e non li dimostra…’.
Orchestra Senzaspine al DUSE
Cresce e si rinnova l’appuntamento con l’Orchestra Senzaspine, diretta dai giovani maestri Matteo Parmeggiani e Tommaso Ussardi. Si parte con il debutto della nuova produzione lirica, ‘Le nozze di figaro’ di Mozart (dal 4 al 6 ottobre) per la regia di Giovanni Dispenza, quindi il tradizionale concerto di fine anno ‘Bollicine’ (27 e 28 dicembre in doppia replica), ‘Filmusic’ (dal 17 al 19 febbraio) concerto-spettacolo dedicato alla musica per il grande cinema e, infine, ‘Les ballets’ (18 e 19 aprile) appuntamento dedicato alle più belle pagine composte per la danza ed il balletto, da Debussy a Bizet, con le coreografie di Alessandro Bigonzetti e Marika Mazzetti. La sesta stagione dei Senzaspine si completa con due appuntamenti al Teatro Auditorium Manzoni: il 15 novembre con ‘Titanico!’ e il 22 marzo con ‘Shostakovich!’.
Confermate anche le collaborazioni con la compagnia Fantateatro diretta da Sandra Bertuzzi che, oltre alla rassegna ‘Un’estate mitica’ in agenda fino al 12 settembre, debutterà con il nuovo spettacolo ‘La regina delle nevi’, in scena per l’Epifania, il 5 e 6 gennaio, come da tradizione a sostegno della Casa dei Risvegli – Luca de Nigris; con la Bernstein School of Musical Theater per l’ottavo A Summer Musical Festival, con l’allestimento e debutto delle nuove produzioni ‘City of Angels’ (22 e 23 maggio) e ‘Oklahoma!’ (19 e 20 giugno); e con il Bologna Jazz Festival che porterà al Duse il concerto di Dianne Reeves (31 ottobre).
Giunge alla sua terza edizione la rassegna ‘Bimbi al Duse con Conad’, partita il 4 settembre e che, fino al 23 ottobre, alle 18 nel ridotto DUSEpiccolo vedrà in scena il Fantateatro con 7 spettacoli ispirati alla mitologia classica e alle favole più amate di sempre. (Dai 3 anni i su. Ingresso Ridotto riservato ai possessori di Carta Insieme Conad).
Continua, infine, il percorso DUSEscuola, progetto formativo condiviso con la Regione Emilia-Romagna, che prevede attività propedeutiche nelle classi, un’offerta degli spettacoli in cartellone divisi nei percorsi classico e contemporaneo, ed i nuovi incontri ‘A lezione di teatro’ dedicati alle correnti della storia del teatro, dall’antica Grecia alle Avanguardie storiche del Novecento.
La stagione del Teatro Duse si svolge con il patrocinio ed il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna e con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Main sponsor è Unipol Banca. Sostengono la stagione anche StarEmilia, Prime – Palestre italiane, Pasticceria Regina di Quadri, Hotel Touring Bologna, Vivaticket, Coop Alleanza 3.0, Alce Nero, Forno Brisa, CineArredo The Comfort Show, Matteiplast, I Giardini di Anna. Media partner: QN il Resto del Carlino, Radio Bruno, Teatro.it.
BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI
Via Cartoleria, 42 Bologna
051 231836 | biglietteria@teatroduse.it
On line: teatroduse.it, circuiti Vivaticket e TicketOne
Dal 2 settembre, la biglietteria del Teatro Duse è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Apertura straordinaria: sabato 7, 14 e 21 settembre dalle ore 10 alle 19.