The Cinema Show Quartet si esibirà a Fiumicino al Museo del Saxofono per l’album d’esordio “Fugue to Heaven”

È ormai tutto pronto per il live imminente del 21 gennaio quando alle 21.30, all’interno dell’incantevole Museo del Saxofono, un luogo unico al mondo, si terrà il concerto del quartetto fondato da Paolo Bernardi, il cui nome, ossia The Cinema Show Quartet, prende diretta ispirazione da una delle band omaggiata nel loro primo album intitolato Fugue to heaven.

“The cinema show” è, infatti, uno dei brani cult dei Genesis, gruppo che è stato riferimento costante del quartetto romano, oltre che ovviamente per una miriade di altre realtà musicali e generazioni di ascoltatori che, ancora oggi, sorgono ispirate da pilastri come questi. Il quartetto di Bernardi ha deciso, quindi, di inserire all’interno dell’album anche questa traccia, la quale, pur mantenendo il suo titolo originale, appare totalmente rivisitata e rivestita di un abito nuovo. Un abito diafano, quasi trasparente, la cui ricercatezza sonora persegue l’idea originale del pezzo nella sua struttura ampia e complessa, laddove viene poi giustapposto il prezioso featuring del tastierista Fabio Bernardi che si lega perfettamente all’assolo di pianoforte liberamente improvvisato dal fratello Paolo.

D’altronde il quartetto eredita un percorso musicale già piuttosto avviato, di cui facevano parte Paolo Bernardi (pianoforte, arrangiamenti, musiche originali) e Flavia Ostini (contrabbasso); tale percorso era principalmente costituito dall’esecuzione di musiche da film, arrangiate e riproposte sempre in modo originale e coinvolgente.

La formazione nasce proprio dall’idea di Paolo Bernardi di rendere omaggio, attraverso un’originale interpretazione, alla produzione musicale dei grandi gruppi degli anni Settanta che si sono cimentati nella ricerca di nuove avanguardie sonore. Il repertorio è perciò centrato su tutti quei brani che sono stati generati dai loro autori con il precipuo scopo di ottenere una sonorità nuova e perciò “in progress” per la musica di quell’epoca. Tra questi ecco “Fugue to Heaven”, il brano che dà il titolo all’album e che lo rappresenta in ogni suo aspetto.

La title track inizia con una lunga sezione improvvisata in cui sax e piano appaiono in evidenza e a cui segue poi una vera e propria fuga a quattro voci completa (voci divise tra sax, pianoforte e contrabbasso) sostenuta dal “moto continuo” della batteria di Riccardo Colasante che lega il tutto. Ancora un richiamo alla musica colta europea, tanto cara al rock di quegli anni.

Il brano “La tua assenza” è, invece, il primo singolo estratto dall’album di debutto del The Cinema, il secondo inedito di Paolo Bernardi: una composizione che vuole parlare di un’assenza che fa soffrire, di un vuoto che, forse, solo la musica può in parte colmare. L’inizio, con un pianoforte lento e sognante, dipinge questa sensazione di distacco che poi viene parzialmente superata dal tema principale con tutto il gruppo e con i sassofoni di Luca Rizzo che sembrano gridare la rabbia per questa perdita, sebbene temporanea.

Un susseguirsi di emozioni che rincorrono sensazioni visibili e tattili che solo una musica come quella del The Cinema può evocare, lavorando su tempi, contrasti, armonie. Tutti aspetti che sono stati già disvelati in questi frangenti presentati alle radio e in rete ma che solo un live autentico può rilasciare in modo esaustivo. Ecco, quindi, un altro buon motivo per non perdere l’occasione di ascoltare il quartetto romano con il concerto che si terrà proprio sabato 21 gennaio all’interno del prestigioso Museo del Saxofono di Fiumicino per assistere ad uno straordinario spettacolo all’insegna di un’autentica rivisitazione del progressive rock!

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