Torna EXTRA DiG con lo speciale dedicato a Area DiG, lo spazio multifunzionale dell’etichetta pugliese Digressione Music
EXTRADiG, il trimestrale di informazione diDigressione Music, torna con una emissione speciale interamente dedicata alla presentazione di AreaDig, spazio multifunzionale e studio di registrazione che l’etichetta pugliese ha recentemente realizzato nel centro storico di Molfetta e che diventerà il punto di riferimento per tutte le sue attività dalla registrazione dei dischi alle presentazioni, passando per gli eventi culturali e formativi.
La label molfettese conferma non solo il suo impegno a favore del territorio, di cui rappresenta un consolidato baluardo di resistenza culturale, ma anche una vera e propria sfida per il futuro in un momento in cui è sempre più forte, in Italia, la crisi della discografia e con essa tutta la filiera produttiva. A riguardo, nell’editoriale, si legge: “Digressione Music è qui a Molfetta a raccontare al mondo la bellezza della musica in tutte le sue sfumature, da quelle sacre a quelle profane, dalle sperimentazioni più ardite alle melodie tradizionali del passato: un mondo musicale da recuperare e tramandare, promuovere e far conoscere, sostenere ed apprezzare. Tutto questo è oggi Area DiG”. La realizzazione di questo progetto giunge a corollario di oltre un decennio di lavoro incessante da parte di Maria Pansini, maestro di pianoforte e amministratore della società, e di Girolamo Samarelli, per tutti don Gino, ideatore, promotore e direttore artistico di Digressione Music, i quali –grazie ad uno staff di professionisti del settore –hanno curato e seguito in ogni particolare le varie fasi realizzative di AreaDiG. Accompagnato da un corposo apparato iconografico, il numero analizza nel dettaglio tutti gli ambienti dello spazio multifunzionale: lo studio di registrazione,la cui gestione tecnica è affidata a Giovanni Chiapparino, musicista ed ingegnere del suono; il salone dovecampeggia il prestigioso pianoforte Fazioli 212, la cabina di regia che è soppalcata,la salabatteriain cui è montata la Ludwig del 1969 e la reception. Insomma, AreaDiGrappresenta un momento di restart per l’etichetta pugliese che si appresta ad affrontare con rinnovato impegno ed entusiasmo la seconda parte del 2019.