Un libro-inchiesta sul delitto di Aldo Moro: “L’Honda anomala” di Pietro Ratto
Segnalo il libro di Pietro Ratto, scrittore, saggista e giornalista, dal titolo “L’Honda anomala” che riporta alla luce una delle più importanti vicende di cronaca italiane: il delitto di Aldo Moro.
Questo non è il suo primo libro in quanto ha già pubblicato La Passeggiata al tramonto. Vita e scritti di Immanuel Kant (2014), Le pagine strappate (2014), I Rothschild e gli Altri (2015), Il Gioco dell’Oca (2015) e BoscoCeduo (2017).
Edito da Bibliotheka Edizioni è un saggio ben documentato sul delitto di Aldo Moro, presidente della DC e personaggio centrale della politica italiana.
La vicenda, a tratti, è rimasta oscura e in questo libro Ratto vuole andare a fondo e lo fa elencando fatti e personaggi veri, attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice e adatto a qualunque tipologia di lettore.
La storia ha inizio nel 2010 quando un ispettore della Digos scopre, tra i documenti in possesso del suo sovrintendente, una lettera anonima mai vista prima. In questa lettera si delinea uno scenario differente rispetto alla versione della strage ritenuta vera.
L’ispettore Rossi decide di indagare riportando così sotto i riflettori una pista troppo spesso lasciata in ombra da Procure, Commissioni parlamentari e mass media.
Il saggio si fa ancora più interessante in quanto vi è la rassegna di alcuni dei molti fatti e dei tanti dubbi sul delitto.
Il lettore potrà, leggendo il libro, nuovamente meditare sulla strage di via Fani; usufruendo di uno scrittore competente che con un’attenta analisi e una ricerca approfondita cercherà di far riflettere e di non far dimenticare una delle vicende più torbide del nostro tempo, consapevole che quella Honda ‘anomala’ è uno degli infiniti tasselli da chiarire tra le molteplici contraddizioni.