Viaggio all’estero? Ecco come prepararsi
Prepararsi per uno spostamento all’estero in auto richiede una pianificazione accurata, sia per quanto riguarda il viaggio vero e proprio che per le formalità legali o amministrative. Ci sono diversi passaggi da seguire sia prima della partenza che durante il viaggio.
Il primo step da compiere quando si organizza un viaggio da affrontare in auto riguarda il controllo meccanico della vettura. È fondamentale effettuare un check completo in officina per assicurarsi che il mezzo sia in buone condizioni per affrontare il lungo tragitto. Bisogna controllare almeno le condizioni dei freni, degli pneumatici, delle luci, il livello di olio e liquido refrigerante.
Il secondo importante passaggio riguarda la documentazione. È opportuno preparare la patente di guida (verificando se è necessaria una patente internazionale), i documenti dell’auto (come carta di circolazione e tagliando di assicurazione), e se servono il passaporto e visti. Per quei Paesi che non sono firmatari delle stesse Convenzioni internazionali ratificate dall’Italia è necessario un permesso internazionale. Per quanto riguarda la polizza assicurativa bisogna assicurarsi che sia valida nel Paese di destinazione). Questo controllo dovrebbe essere compiuto per ogni tipo di garanzia indicata nel contratto. Oggi un preventivo sulla RCA può essere personalizzato per avere oltre alla copertura di base anche altre garanzie che proteggono rispetto ai fattori di rischio più diversi, da furto, rapina e incendio, ad eventi naturali e atmosferici, tumulti o atti vandalici. È quindi bene informarsi con la propria compagnia su cosa avviene all’estero rispetto ad ognuna delle garanzie. Per quanto riguarda la RCA esiste la carta verde, un certificato di assicurazione internazionale che consente al veicolo di circolare in un Paese estero (ma non è necessaria nei Paesi UE e in tanti altri). Eventualmente, poi, va valutato l’acquisto di una polizza di assistenza stradale internazionale.
Sempre prima della partenza bisogna informarsi adeguatamente sulla legislazione locale, sia del Paese di destinazione e dei Paesi da attraversare nei vari spostamenti, e assicurarsi di avere con sé in auto un kit di emergenza, che include un kit di primo soccorso, il triangolo di emergenza, il giubbetto riflettente, e altri elementi richiesti nei Paesi da attraversare.
Per quel che riguarda la preparazione del viaggio vero e proprio, è essenziale pianificare bene il percorso da coprire studiando gli itinerari possibili, considerando le distanze, i tempi di percorrenza, i pedaggi, le soste per il riposo, e le aree di sosta sicure. Bisogna acquisire familiarità con le regole stradali specifiche di ogni Paese (come limiti di velocità, segnali stradali, e norme di parcheggio) e fare in modo di avere sempre con sé un mezzo per comunicare (in particolare un telefono cellulare con copertura internazionale o una SIM locale). Una corretta preparazione (soprattutto se ci si muove fuori dall’Eurozona) non può non riguardare anche la valuta e i pagamenti. Avere a disposizione valuta locale o carte di credito o di debito accettate nei Paesi attraversati evita problematiche al pagamento di pedaggi, carburante, e spese impreviste. In questo caso il sito o il call center della propria banca sono di straordinaria utilità.
Infine, va considerato l’adattamento alla guida del posto. Se si viaggia in un Paese con regole di guida molto diverse dalle proprie (si pensi alla guida sul lato opposto della strada), c’è la necessità di portare con sé una buona dosa di prudenza.