“VULNERABILE” di Giulia Spernazza alla galleria d’arte Faber in mostra i nodi
Fino al 4 dicembre è visitabile presso la galleria d’arte FABER di Roma l’esposizione “VULNERABILE” di Giulia Spernazza, a cura di Cristian Porretta.
Vulnerabile, un nome simbolico ed evocativo: vulnerabile come la parte più sensibile, vulnerabile come la “zona cieca”, un territorio inesplorato, una nuova scoperta.
La mostra si apre al visitatore con la serie “Nodi/Snodi”: annodature che lentamente si districano ma che forse, in fondo, al termine del percorso rimangono leggermente aggrovigliate e non finite. Prendere atto della propria vulnerabilità significa accettare che il nodo possa, anche, non sciogliersi ma tentare ugualmente di farlo ogni giorno.
I nodi dell’artista, di diverso colore in base al “peso” interiore che reggono, raccontano un percorso. I nodi cercano di giungere al nucleo, all’essenza di una persona, al di là dei condizionamenti e delle ferite accumulate.
Le opere di Giulia Spernazza sono create con la cera: le garze di lino sono imbevute in una cera bollente e pitturate ad olio.
L’artista, che da sempre vive e lavora a Roma, ha creato la serie dopo il lockdown: lo spaesamento che emergeva preponderante nella vita delle persone ha spinto Giulia a ricercare, attraverso la sua arte, un anelito di risposta.
La mostra per il visitatore è come un percorso da seguire per raggiungere all’essenza.
La galleria d’arte Faber, fondata nel 2013 da Cristian Porretta, con sede nel centro storico di Roma, riesce ad essere luogo e simbolo per “Vulnerabile”.
GIULIA SPERNAZZA
VULNERABILE
a cura di Cristian Porretta
dal 23 ottobre al 4 dicembre 2021
martedì – sabato 10:00 – 19:00
domenica su appuntamento